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Aria condizionata in auto: se non vuoi respirare male ecco il metodo | Corri a farlo, è facilissimo

Condizionatore auto – giornalemotori.it (foto iStock)

Una buona manutenzione dell’impianto non solo ci regalerà un po’ di frescura in queste giornate asfissianti, ma sarà più importante ancora per la nostra salute

Prima di procedere a pianificare itinerari e luoghi da visitare quest’estate, è bene non trascurare alcuni aspetti della manutenzione dell’auto che ci verranno molto utili soprattutto in questa stagione.

Come sappiamo, viaggiare con un buon impianto di aria condizionata è imprescindibile per arrivare a destinazione sani, salvi e soprattutto asciutti. La sua funzione di alleviare il caldo insopportabile all’interno dell’abitacolo, non dovrebbe però farci perdere di vista alcuni accorgimenti.

Non possiamo infatti pretendere il massimo dal nostro condizionatore se prima non lo abbiamo trattato con le giuste maniere. Sarà allora inutile azionarlo a palla se preventivamente non abbiamo effettuato alcuni interventi importanti per garantire la sua efficienza.

Problemi di salute

Per respirare un’aria che sia oltre che fresca, anche salubre, il filtro antipolline dell’aria condizionata svolge un ruolo vitale. L’operazione di pulizia di questo componente è molto più di una semplice operazione di manutenzione meccanica, perché di mezzo ci va la nostra salute. Il filtro dell’aria condizionata intrappola polvere, polline e particelle indesiderate che col tempo si accumulano stratificandosi. Non solo questi residui impediscono all’aria di passare correttamente appesantendo tutto il sistema di climatizzazione, ma possono rilasciare nell’abitacolo alcune impurità che ci andiamo a respirare.

I filtri sporchi possono così contribuire all’insorgenza di problemi respiratori, in particolare per coloro che soffrono già di allergie o asma. Le particelle nocive rimaste nei filtri possono essere rilasciate nell’ambiente interno, compromettendo la qualità dell’aria che respiriamo e causando irritazioni agli occhi e alle vie respiratorie.

Filtro antipolline – giornalemotori.it (foto iStock)

Come pulire il filtro antipolline

Motivo per cui pulire regolarmente i filtri dell’aria condizionata è un intervento fondamentale. Generalmente i filtri possono essere lavati o sostituiti, a seconda del tipo di apparecchio, e del periodo di utilizzo intenso, come l’estate. Esistono metodi per pulirli senza necessariamente portare l’auto in officina, ma solo con una tecnica fai da te.

Per pulire il filtro dell’aria dell’auto bisogna prima sapere dove andare a trovarlo. Di solito si trova dietro il cruscotto, sotto il pannello di plastica o dietro il vano portaoggetti del lato passeggero. Estraiamo il filtro e andiamo a rimuovere con attenzione il coperchio o il pannello che lo protegge. A volte potrebbe essere necessario utilizzare un cacciavite o una chiave per rimuovere le viti che lo tengono in posizione. Una volta estratto, è possibile pulirlo utilizzando un aspirapolvere con un accessorio a spazzola per rimuovere lo sporco e la polvere e accumulati sulla superficie. Questa operazione è da fare all’aperto o in un’area ben ventilata per evitare l’inalazione di polveri sospese. Pulire il filtro antipolline periodicamente contribuirà a mantenere la qualità dell’aria all’interno dell’abitacolo, garantendo un ambiente più salubre e prevenendo cattivi odori o malfunzionamenti del sistema di climatizzazione.