Operazione vacanze, posti di blocco a tappeto | Ecco cosa stanno controllando
Quest’estate non farti cogliere alla sprovvista. Impara a viaggiare su un’auto “quasi” perfetta, sarà indispensabile per evitare multe
Nonostante la frenesia pre-partenza e la fatica accumulata in questi giorni di gran caldo, non dobbiamo dimenticare che ci accingiamo a partire per lunghi viaggi su autostrade da bollino rosso.
L’intensità del traffico di questi giorni deve concentrare la nostra attenzione su quegli aspetti del veicolo che più potrebbero interessare la sicurezza. Chi non l’avesse ancora messo in agenda dovrebbe al più presto fare una puntatina dal meccanico per effettuare gli ultimi i controlli di rito.
A tal proposito è necessario verificare quanto meno che tutto sia in ordine. D’obbligo come sempre è la verifica dei livelli dei liquidi, a partire da quello lavavetri per passare al refrigerante, e ovviamente all’olio motore.
Codice della Strada, con auto a rischio incidenti scattano le sanzioni
Verificare questi aspetti non costa nulla e ci permette di partire con tranquillità su un veicolo che sappiamo avrà poche possibilità di doversi accostare in corsia di emergenza per qualche avaria improvvisa. Saranno infatti milioni le auto che circoleranno sulle nostre strade. I turisti sono già arrivati, e tra caldo e la fine completa di ogni restrizione pandemica si prevede un’estate oltre che bollente, anche affollata. Per l’occasione saranno intensificati ovviamente i controlli su strade e autostrade.
La Polizia stradale ha già fatto sapere che si stanno ponendo in marcia controlli a tappeto volti a prevenire gli incidenti in un periodo dell’anno particolarmente a rischio. Nel mirino delle forze dell’ordine la prevenzione dei reati che mettono più in pericolo la sicurezza di tutti e la verifica delle condizioni di salute dei nostri veicoli. Troppo spesso infatti ci mettiamo alla guida di auto che poco o per nulla possono dirsi conformi alle prescrizioni del Codice della Strada e alle più basilari norme di buon senso.
Pneumatici, primo livello di sicurezza di un veicolo
Uno dei fattori su cui non si stancano di insistere gli agenti della Polizia stradale è il controllo degli pneumatici. La sicurezza di ogni veicolo inizia proprio dalle gomme, che sono il primo e più critico sistema di sicurezza di un’auto. Viaggiare su battistrada usurati, gomme deformate o sotto-gonfiate, aumenta notevolmente il rischio di incidenti. Uno pneumatico sgonfio aumenterà l’attrito con l’asfalto durante il rotolamento, finendo per surriscaldarsi in modo anomalo. In queste condizioni, e con le temperature elevate di questi giorni, il rischio esplosione è dietro l’angolo. I dati riportati dalla Polizia sono preoccupanti.
Dai controlli effettuati si evince che in sostanza il 50% degli automobilisti circola su pneumatici sotto-gonfiati senza neanche saperlo. Una gomma sgonfia è un potenziale pericolo, perché può allungare la distanza di frenata e compromettere la stabilità del veicolo, specialmente a velocità elevate. Gonfiare gli pneumatici correttamente – operazione che andrebbe eseguita a freddo, e con uno strumento ben tarato – può ridurre il consumo di carburante fino al 15% e di conseguenza anche il nostro impatto ambientale. Inoltre, il giusto gonfiaggio aiuta a preservare la gomma, evitando usure irregolari e sollecitazioni anormali sulle parti meccaniche collegate alla ruota. Prima di lunghi viaggi è bene controllare dunque la pressione e regolarla tra 2 e 3 bar. Questa può variare a seconda del modello di auto, delle indicazioni del costruttore riportate sulla targhetta apposta sopra il montante dello sportello, e dipende anche da quanto caricheremo la nostra auto.