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Mercato dell’auto, crollo per il diesel: il futuro è già scritto | Per l’Europa è un momento storico

aumentano auto elettriche europa – giornalemotori.it

Auto elettriche: crollano le vendite del diesel in Europa.

In Europa stanno prendendo piede le vendite delle auto elettriche. Per esempio, nel mese di giugno, ci sono state 158.252 immatricolazioni, ovvero il 66,2% in più rispetto a giugno 2022.

La quota di mercato sale dal 10,7% al 15%. Dunque, per la prima volta in assoluto le auto elettriche superano quelle a diesel, mentre le auto ibride restano ancora al secondo posto nella scelta di chi ha intenzione di acquistare una nuova auto, con il 24,3% del mercato.

La quota maggiore, in ogni caso, resta quelle delle auto a benzina con il 36,3%. Dunque, questo è il quadro emergente dagli ultimi dati dell’Acea, l’associazione dei costruttori europei.

Aumentano le immatricolazioni delle auto elettriche in Europa: calo delle vendite del diesel

In Europa stanno prendendo piede le vendite delle auto elettriche. Nel mese di giugno 2023 le vendite delle auto elettriche sono state maggiori del 66,2% rispetto a quelle di giugno 2022. Salgono le quote di mercato dall’11 al 15%. Per la prima volta in assoluto le auto elettriche superano quelle a diesel, mentre le auto ibride restano ancora la secondo posto nella scelta di chi ha intenzione di acquistare una nuova auto.

La maggior parte dei mercati sul territorio europeo ha registrato una crescita con una percentuale a doppia cifra dei veicoli elettrici, in particolar modo nei Paesi Bassi, con il 90%, la Germania con il 65% e la Francia con il 52%. Tra i mesi di gennaio e di giugno, le immatricolazioni delle auto elettriche sono state ben 703.856, ovvero il 54% in più rispetto allo stesso periodo del 2022.

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Auto elettriche: com’è la situazione in Italia

Spiega Acea: “I miglioramenti degli ultimi mesi indicano che l’industria automobilistica europea si sta riprendendo dalle interruzioni dell’approvvigionamento causate dalla pandemia. Tuttavia, i volumi del semestre sono inferiori del 21% rispetto al 2019”. Secondo Gian Primo Quagliano, presidente di Promotor, “l’Unione Europea non può limitarsi a emanare diktat, ma deve farsi carico dei problemi economici che la transizione comporterà per la stragrande maggioranza degli automobilisti”.

Tuttavia, in Italia il mercato resta all’ultimo posto nella diffusione delle auto elettriche, per Unrae “è auspicabile un confronto autentico, e non a posteriori, con tutti gli attori della filiera, in sede di Tavolo Automotive, la cui convocazione lungamento attesa non sembra ancora nemmeno alle porte”.