Chissà quanti di noi avranno ritrovato la propria auto devastata dalla grandine. Davvero una brutta sorpresa per chi è costretto a cambiare vetri frantumati o a convivere per sempre con i segni indelebili sulla carrozzeria
Mentre mezza Italia è stretta in una morsa di caldo afoso e soffocante, sull’altra metà si abbattono a singhiozzo forti temporali, accompagnati da venti e impetuosi e grandinate che fanno piovere sassi.
Insomma, un bel quadretto meteorologico. Al centro-sud si rischia il colpo di calore da un momento all’altro, e nemmeno si può mettere il muso fuori casa, con temperature che sfiorano o superano i 40 gradi.
Al nord invece non sai nemmeno come vestirti, perché le temperature si abbassano di 10 gradi quando inizia a piovere come ha fatto in questi giorni. In certe aree del nord est i fenomeni sono stati particolarmente intensi e hanno lasciato dietro di sé effetti collaterali devastanti.
Come è noto, il maltempo estivo può essere accompagnato dai fenomeni particolarmente violenti delle grandinate che si abbattono nel giro di pochi minuti distruggendo intere colture e danneggiando case e automobili. La grandine può diventare particolarmente insidiosa in questi casi per tutti coloro che parcheggiano in strada senza trovare un riparo adeguato per la propria auto.
I danni a seguito di una grandinata violenta non vanno per nulla sottovalutati, poiché possono essere enormi per alcuni automobilisti, soprattutto per coloro che non abbiano preventivamente sottoscritto una apposita copertura assicurativa contro i danni causati dagli eventi atmosferici estremi. Una grandinata come una di quelle che ha colpito in questi giorni le regioni del nord est può frantumare vetri e lasciare sulla nostra auto i segni indelebili del suo passaggio formando veri e propri crateri sull’intera carrozzeria.
Motivo per cui è sempre bene rimanere in allerta sui bollettini meteorologici e prendere provvedimenti radicali in caso si preveda il rischio grandine. Il primo e più importante consiglio è spostare l’auto sotto una tettoia (non sotto un albero perché potrebbe venir giù anche quello). Non sempre però si trovano posti al coperto, allora che fare in questo caso? Per proteggere l’auto dalla grandine, esistono diverse soluzioni: sono a disposizione sia quelle più professionali, sia quelle più fai da te. In commercio possiamo trovare dei teli antigrandine foderati con gommapiuma per attutire gli urti dei sassi di ghiaccio.
Esiste addirittura l’ombrello antigrandine e anche una sorta di telo gonfiabile, per ottenere un effetto canotto. Se abitiamo in campagna magari abbiamo a disposizione il reticolato metallico con cui si provvede di solito a fare lavori di recinzione. Possiamo in mancanza d’altro utilizzare anche quello formando una specie di tunnel. Mal che vada sono sempre a disposizione possibili soluzioni fai da te come coperte e lenzuola, in questo caso non basterà mettere solo un telo ma ci vorranno più strati. Se si è in viaggio invece, abbiate cura di ridurre la velocità, aumentare la distanza di sicurezza e cercare subito ripari come viadotti, gallerie o parcheggi coperti. Come altre soluzioni fai da te possiamo adottare materassini gonfiabili e teli di pluriball.