Assicurazione, metodo infallibile per pagare meno: risolvi tutto con una telefonata
Esiste un sistema per abbattere il costo dell’assicurazione. Tra tutte le variabili che fanno innalzare il premio, questa è una delle poche che può farlo scendere
All’ora di contrattare una nuova polizza assicurativa per il nostro veicolo dobbiamo fare molta attenzione a tutta una serie di variabili che andranno a incidere in modo sostanziale sul premio finale.
Tra queste troviamo l’età del conducente, la presentazione di un attestato di rischio praticamente immacolato, la regione di residenza e altre come il modello del veicolo, la cilindrata e l’alimentazione.
Anche l’età del veicolo può determinare parte del premio assicurativo. Infatti un’auto con già diversi anni alle spalle potrebbe risultare di base più insicura di una più moderna, data l’usura di alcuni componenti critici per garantire la sicurezza e la tenuta di strada.
Fattori da tenere in conto
Ci sono però anche altri aspetti di cui dovremo tenere conto, come la potenza espressa in kW, ad esempio. Solitamente questo è un fattore che incide sul premio assicurativo, poiché si è calcolato statisticamente che i veicoli più potenti aumentano il rischio di sinistro. Infatti, ogni 2 cavalli fiscali aumenta il costo del premio. Le variabili sono davvero tante: se è vero che le auto potenti pagheranno di più, allora la stessa sorte toccherà a quelle ad alimentazione più economica.
Meno un’auto paga di carburante e maggiori sono le probabilità di aumentare l’uso, e quindi aumenta di conseguenza anche la probabilità di incidenti. A proposito di incidenti, a determinare la nostra sorte di assicurato, gran parte del lavoro è nelle mani delle classi di merito, che determinano la tariffa assicurativa tramite il sistema bonus/malus, penalizzando ovviamente gli incidenti. Altro fattore da tener presente è la scelta del massimale. Più alto lo andiamo a definire, più pagheremo, ma con la garanzia di un rimborso massimo in caso di sinistro.
Come ottenere uno sconto sull’assicurazione: la scatola nera
Alcuni optional di sicurezza invece, come airbag e sensori, potrebbero al contrario ridurre il costo dell’assicurazione, poiché diminuiscono i rischi di incidenti, feriti e furti. Ma non sono solo quelli a determinare un possibile sconto. A fare la differenza potrebbe in alcuni casi essere l’installazione della scatola nera, un dispositivo sempre più diffuso fra gli assicurati che vogliono vedere riconosciuti i loro meriti come guidatori esperti e prudenti. Le assicurazioni si avvalgono delle scatole nere con connettività satellitare per monitorare diverse funzionalità dell’auto, registrando dati come velocità, geolocalizzazione, soste, accelerazioni improvvise, così come brusche frenate.
Contrattare un’assicurazione auto con scatola nera permette di risparmiare sul premio assicurativo, offrendo sconti e premiando uno stile di guida prudente. In caso di incidente infatti, la scatola nera fornisce prove fondamentali per ricostruire la dinamica dell’evento. Non è tutto oro quel che luccica però. Alcune società potrebbero porre possibili limitazioni sulle distanze percorse: dopo un certo numero di chilometri infatti i benefici di queste blackbox andrebbero totalmente vanificati. Sulle auto di nuova produzione questo dispositivo è già obbligatorio, e contribuirà oltre a una maggiore sicurezza stradale, anche alla lotta contro le truffe assicurative, dal momento che saranno fondamentali per la corretta ricostruzione degli incidenti.