I Vigili del Fuoco scelgono lei: ecco la nuova auto in dotazione | Annuncio ufficiale
I veicoli di emergenza in dotazione ai Vigili del Fuoco devono poter contare su un’affidabilità unica che può fare la differenza in situazioni di emergenza
In situazioni di emergenza le forze dei Vigili del Fuoco devono poter contare su mezzi molto performanti qualsiasi condizione si trovino a dover affrontare. È per loro imprescindibile arrivare il prima possibile anche là dove gli altri non riescono ad arrivare.
Motivo per cui di solito li vediamo alla guida di veicoli dotati di speciali caratteristiche tecniche e meccaniche che consentono di intervenire con facilità in zone remote, alluvionate, a volte lontane da strade asfaltate. I pompieri insomma devono poter fare affidamento su mezzi che arrivano praticamente dappertutto.
Come avremo avuto modo di notare, i pompieri si spostano su diversi tipi di veicoli, grandi o piccoli, progettati per soddisfare le multiple esigenze nelle operazioni di soccorso e di lotta e prevenzione degli incendi.
Non solo autoscale e manicotti antincendio
Oltre alle specifiche operazioni che prevedono l’utilizzo di autopompe o autoscale – solitamente mezzi di dimensioni imponenti più simili a camion che a vetture – i Vigili del Fuoco contano anche su specifici mezzi di soccorso piú agili e versatili, attrezzati per fornire la prima assistenza in caso di incidenti stradali e altre operazioni di soccorso non legate direttamente agli incendi.
Questi veicoli di emergenza devono avere le caratteristiche tipiche dei fuoristrada, perché sono pensati per affrontare situazioni difficili e operazioni di soccorso su qualsiasi tipo di terreno e in qualsiasi condizione: con un metro d’acqua, su fango o neve e su strade pendenti ed accidentate dove i veicoli tradizionali potrebbero avere difficoltà a muoversi. Questi veicoli sono specificamente concepiti per consentire di raggiungere e assistere chiunque si trovi a lanciare una chiamata d’emergenza in luoghi remoti, fuori strada o inaccessibili con i veicoli normali.
Il nuovo modello in dotazione: il marchio è un’icona
Uno di questi mezzi speciali è la Jeep Avenger di Stellantis, un veicolo che riassume un po’ queste caratteristiche di affidabilità e sicurezza su cui devono poter fare affidamento i pompieri. il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha deciso di acquistarla in mille esemplari, completamente elettrica. Questi nuovi SUV in dotazione faranno parte della nuova flotta di veicoli d’istituto per il supporto agli interventi operativi in tutta Italia. Stellantis ha inoltre siglato un accordo con il Corpo per fornire altri 2.160 veicoli elettrici, inclusi E-Ducato, Peugeot e-2008 e E-Doblò BEV.
Tutte le Jeep Avenger elettriche dei Vigili del Fuoco avranno la classica livrea rossa con scritte bianche istituzionali. La nuova Jeep Avenger elettrica in dotazione ai pompieri può contare su un motore che sviluppa 115 kW di potenza, 260 Nm di coppia e un’autonomia di 400 km nel ciclo misto WLTP, estendibile a 550 km in città. Come c’era da aspettarsi, anche la Avenger è una certezza per le sue doti off-road e presenta ottime caratteristiche per la guida sia su sterrati, sia in città, con altezza da terra e angoli di attacco ideali per affrontare diversi tipi di terreno.