Se ti interessa avere l’auto brillante anche quando sei in vacanza, segui questi consigli per liberarti di un problema molto comune
È un classico dell’estate. Parcheggiare sotto la pineta quando si va in spiaggia e poi ritrovarsi sistematicamente l’auto piena di quelle fastidiose goccioline di resina che coprono tutta la carrozzeria, vetri e parabrezza compresi.
Non è tanto una questione estetica quanto funzionale. La resina degli alberi è innanzitutto molto difficile da rimuovere solo con acqua, e azionare il tergicristalli per pulire i residui potrebbe risultare oltre che inutile, anche dannoso per le spazzole.
La resina appiccicosa può peraltro causare problemi “collaterali”, se così si può dire. Infatti sarà perfetta come acchiappa insetti e quindi oltre al danno, ci troveremo a fare i conti con la beffa. La nostra auto si trasforma cioè in una specie di trappola per moscerini, mosche e qualsiasi altro genere di minuscolo insetto che incontriamo per strada.
Una bella noia. Tanto che per prima cosa consigliamo di evitare di parcheggiare sotto i pini, ma anche i tigli in estate rilasciano una sostanza lattiginosa e appiccicosa, quindi attenzione pure a loro. Da qualche parte all’ombra dovremo comunque parcheggiare, motivo per cui se non abbiamo alternative, tanto vale insozzare un po’ la carrozzeria piuttosto che tornare dal mare e non potersi nemmeno sedere in macchina perché ridotta a un reattore nucleare.
Il problema della resina, e di conseguenza degli insetti che andremo a catturare, può però trasformarsi in qualcosa di più serio. Se trascurato, può prima di tutto causare problemi di apertura e chiusura delle parti mobili, come portiere e finestrini, che finiranno per incollarsi definitivamente alle plastiche dell’auto con le alte temperature. Ma non solo. Data la composizione chimica particolarmente aggressiva di alcuni insetti – come anche quella degli escrementi di uccello – se non ci muoviamo a rimuoverli subito, potremmo causare problemi alla carrozzeria, in particolar modo alla vernice, che finirà per opacizzare e in alcuni casi corrodersi.
Per evitare di trovarsi in questo guaio, è bene dare una bella pulita alla macchina, e ai vetri, dove invece la resina potrebbe essere più difficile da rimuovere senza il rischio di rovinarli. Per eliminare i moscerini dalla superficie della carrozzeria si può utilizzare sia il classico shampoo specifico per auto, applicando il prodotto con un panno, sia una soluzione a base di acqua e ammoniaca, applicata delicatamente per i casi di sporco più ostinati. Anche l’olio di oliva può essere utilizzato efficacemente per eliminare i moscerini: basta lasciarlo agire per 15 minuti e poi rimuovere il tutto con un panno pulito.
Per la resina degli alberi invece, l’alcool isopropilico può essere la soluzione ideale per sciogliere in modo graduale il residuo colloso degli alberi. Ricordiamoci che è sempre meglio applicare questo prodotto e attendere qualche minuto piuttosto che grattare il vetro con strumenti strani. Anche l’acetone potrebbe fare al caso nostro, ma è un solvente abbastanza forte, che richiede molta cautela nell’uso. Un’altra alternativa ad alcol e solventi aggressivi è invece l’olio di cocco. Ci vorrà più tempo, ma funziona. Da evitare in modo più assoluto l’uso di detergenti abrasivi od oggetti appuntiti che potrebbero danneggiare la vernice dell’auto.