Una grande novità sta per rivoluzionare il mondo della MotoGP. A partire dal prossimo mese cambierà tutto e i tifosi sono in fermento.
La MotoGP è pronta a sorprendere i suoi appassionati con un’emozionante evoluzione nel prossimo mese. La novità imminente sta generando grande agitazione tra i tifosi, che si preparano ad un cambiamento che lascerà un segno indelebile nel mondo delle corse su motociclette.
Questa rivoluzione in arrivo porterà una ventata di freschezza e innovazione, coinvolgendo diversi aspetti del campionato. I tifosi, incuriositi e ansiosi, dovranno aspettare con trepidazione per scoprire di cosa si tratta.
La MotoGP è pronta a stupire e a stravolgere gli equilibri, regalando agli appassionati un’esperienza unica e indimenticabile. È un momento di grande attesa e il cambiamento diventa ormai palpabile nell’aria.
A partire dal tanto atteso GP di Silverstone del weekend del 6 agosto, il mondo della MotoGP vivrà un’evoluzione sorprendente nel suo format. La prima sessione di prove del venerdì, le FP1 di 45 minuti, subirà un cambiamento significativo diventando una sessione libera, senza alcuna influenza sulla classifica per l’accesso alle fasi di qualifica Q1 e Q2.
Sarà invece la nuova sessione “Practice” (Libere2) a svolgere un ruolo determinante con la sua durata di 60 minuti. Inoltre, la sessione del sabato, ora chiamata FP2, sarà anch’essa libera. Questa rinnovata formula garantirà un’esperienza ancora più avvincente per i piloti e gli appassionati, creando maggiore suspense e imprevedibilità nel determinare i partecipanti alle fasi di qualifica più prestigiose. L’evoluzione del weekend di gara della MotoGP è pronta a stupire tutti gli amanti delle corse su due ruote.
La MotoGP dimostra di ascoltare attentamente le richieste dei suoi piloti, mettendo in atto un cambiamento significativo che mira a garantire maggiore sicurezza e una preparazione ottimale. Da tempo i piloti si preoccupavano dei rischi associati al dover utilizzare le FP1 e FP2 come sessioni di qualifica, con il conseguente aumento dei pericoli e del rischio di incidenti.
La decisione di separare queste sessioni dalla pressione del tempo e della qualifica è una risposta diretta alle loro preoccupazioni. Ora, i piloti avranno un turno dedicato esclusivamente alla preparazione della moto e alla ricerca della messa a punto ideale, senza doversi preoccupare di seguire il cronometro. Questo cambiamento rappresenta un passo importante verso una maggiore sicurezza e un ambiente di gara più sereno per i piloti della MotoGP.