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Carburanti in rialzo, vacanze in auto super dispendiose | Per gli italiani sarà un’estate tremenda

caro carburanti – giornalemotori.it

Caro carburanti: ecco perché i prezzi di diesel e benzina tornano a salire.

I prezzi del carburante, di diesel e benzina stanno aumentando, e non succedeva dallo scorso aprile. Le cause sono diverse, e si va dalla crescita del costo del petrolio ma anche all’inizio delle vacanze estive di massa.

Aumento anche l’instabilità internazionale, che non consente di prevedere, con assoluta certezza, se tale aumento sarà sostenuto oppure se rientrerà a breve.

Per la prima volta, dallo scorso aprile, ritornano a salire i prezzi dei carburanti. Dopo il caro carburanti avvenuto a inizio anno, seguito da un calo di qualche mese, ora è cominciata un’altra fase, nella quale i costi del carburante aumentano. Questo è quanto evidenziato dai dati dei gestori delle pompe, che forniscono all’osservatorio prezzi del ministero delle imprese e del made in italy.

Aumentano di nuovo i prezzi di diesel e benzina

Secondo i più recenti dati che abbiamo a disposizione, la media nazionale è salita a 1,85 euro al litro per la benzina ed è salita a 1,69 euro per il diesel. Per quanto riguarda il servito, invece, la benzina arriva a 1,985 euro al litro mentre il gas a 1,830 euro al litro. L’Italia, secondo le rilevazioni europee, contava su un prezzo medio della benzina servito a  1,84 euro al litro, inferiore soltanto a quello della Danimarca ma sopra la media europea, ovvero 1,78 euro al litro.

Ci troviamo ancora lontano dai livello che nel corso dei primi mesi del 2023 portarono il foverno a convocare i vari rappresentanti di categoria ed intervenire con un decreto apposito. Decreto che dimostrerà il suo concreto effetto dal prossimo agosto, quando i distributori dovranno esporre i prezzo medio regionale di diesel e benzina alla pompa. Per il momento, comunque, non è chiaro se questo trend continuerà o se si interromperà.

caro carburanti – giornalemotori.it

Caro carburante: ecco perché i prezzi aumentano di nuovo

L’unica cosa certa è che diversi elementi stanno contribuendo a far salire il costo del carburante. Per prima cosa, dall’inizio dello scorso luglio, il prezzo del petrolio ha ricominciato a salire, toccando prezzi che, per quanto non così elevati, non si vedevano da mesi. Un dei motivi, probabilmente, è che poco più di un mese fa i Paesi Opec+ hanno dichiarato che avrebbero tagliato la produzione di greggio.

E’ piuttosto normale, dunque, che diesel e benzina costino molto di più. Inoltre, bisognerà considerare anche il periodo dell’anno: con l’estate, in molti partiranno per le vacanze, e dunque anche i viaggi in auto aumentano. Ed ecco che aumenta anche la domanda di carburante, così come i prezzi.