Mercato dell’auto, compra questa e ti scordi del meccanico | Affidabilità straordinaria
Prima di acquistare un’auto a scatola chiusa è bene affidarsi al parere degli esperti che hanno valutato il loro indice di affidabilità
Quando arriva il momento di cambiare auto siamo sempre perseguitati dallo stesso dubbio: quanto sarà affidabile? Quante volte dovremo passare dal meccanico e spendere un patrimonio?
Dubbio più che lecito, dal momento che il mercato dell’auto è estremamente variegato, e molto cambiato. Alcuni dei brand che in passato hanno vantato una reputazione solidissima hanno invece ultimamente deluso, mentre altri brand a sorpresa si confermano in generale più affidabili dei nomi più blasonati.
All’interno di questo schema si deve poi cercare di capire quali tra i singoli modelli, indipendentemente dalla casa automobilistica, siano più affidabili di altri nel lungo periodo.
L’indice di affidabilità: quanti difetti ogni 100 veicoli?
A questa domanda offre una risposta concreta lo studio condotto da J.D. Power sulle problematiche e i difetti più comuni nel settore automobilistico. Sebbene la ricerca si riferisca alla situazione negli Stati Uniti, può essere rappresentativa di una condizione generale anche qui in Italia. L’indagine è stata condotta su un campione di più di 30.000 veicoli, sottoposti a esami accurati sul loro indice di affidabilità dopo 90 giorni dall’acquisto e dall’utilizzo.
Nella ricerca sono stati presi in esame alcuni parametri ritenuti critici, come il sistema di infotainment, il motore, l’esperienza di guida, ed elementi come i gruppi ottici. Dai risultati emerge questa classifica basata sul numero di difetti riscontrati dai proprietari ogni 100 unità analizzate. Siccome nessuno è perfetto, anticipiamo già che non esistono auto senza difetti. Quindi, in almeno ogni auto in generale sono stati riscontrati problemi.
Brand e modelli più affidabili nel 2023
L’analisi di J.D. Power ha rilevato diverse problematiche che affliggono in modo abbastanza comune i veicoli presi a campione. Come c’era da immaginare, sono proprio i sistemi di tecnologia integrata a dare più problemi. Tra questi emergono in modo preponderante l’obsolescenza delle mappe nel sistema di navigazione, i malfunzionamenti degli assistenti vocali e le annose problematiche con Apple CarPlay e Android Auto. Gli aggiornamenti dei software hanno in parte corretto questi difetti, ma lo studio ha evidenziato che i sistemi multimediali presentano altre criticità serie, come il riconoscimento vocale, i problemi di connettività e quelli con il sistema Bluetooth.
Altre problematiche riguardano l’utilizzo del touchscreen, la mancanza di prese di corrente e porte USB, e la precisione del sistema di navigazione. Insomma, la strada per migliorare l’affidabilità e l’esperienza dell’auto interconnessa è ancora lunga. Tra i brand più affidabili Lexus (segmento lusso di Toyota) si è posizionata al primo posto, seguita da Genesis, Cadillac e BMW tra i marchi premium. Kia ha ottenuto il terzo posto, ma l’intramontabile Toyota ha vinto il maggior numero di premi. Nel segmento dei SUV più diffusi nel nostro paese, i modelli che hanno presentato il minor numero di difetti ogni 100 veicoli sono Kia Sportage, Lexus NX, Chevrolet Tahoe, Toyota Highlander, Kia Sorento, e Toyota 4Runner.