Bonus auto, arrivano gli incentivi regionali | Mucchio di soldi solo da riscuotere
Si tratta di un’iniziativa che potrebbe risollevare le sorti per alcuni di noi decisi a cambiare auto. Cumulabili con gli incentivi statali
Forse è la volta buona che ci portiamo a casa la macchina nuova. Se il problema per la maggior parte degli automobilisti rimane la barriera del prezzo, con qualche aiutino extra l’acquisto di un nuovo veicolo non è più solo un miraggio.
Le auto elettriche sono ancora molto lontane dal budget di spesa che un italiano può permettersi, attestandosi ancora su un costo medio (al ribasso) di 30.000 euro. Spesa che consentirebbe invece di acquistare veicoli con alimentazione ibrida o tradizionale di segmento decisamente più alto.
In effetti i contributi statali per la rottamazione messi sul piatto dal Governo sono andati per lo più spesi nell’acquisto di auto ibride, a benzina o diesel di nuova generazione, lasciando praticamente inalterata la quota dedicata ai veicoli elettrici o ibridi plug-in.
Quel che rimane dell’Ecobonus statale
Gli incentivi previsti dal Governo a partire dallo scorso gennaio, i cosiddetti “Ecobonus” erano stati erogati su un budget complessivo di 630 milioni di euro. Di questi, 150 milioni sono stati destinati alle auto termiche, full hybrid o mild hybrid con emissioni comprese tra 61 e 135 grammi di CO2 per chilometro. Ma, anche se più corposi, si sono esauriti nel giro di poco. Nonostante invece le auto elettriche abbiano ricevuto meno fondi rispetto alle aspettative, i soldi sono rimasti a disposizione fino a oggi.
La situazione aggiornata è che i fondi per i veicoli di categoria M1 con emissioni comprese tra 61 e 135 grammi di CO2 e per ciclomotori e motocicli non elettrici sono stati esauriti nei primi mesi dell’anno. Ciò significa che attualmente non sono disponibili incentivi per l’acquisto di tali veicoli. Le categorie che possono beneficiare dello sconto sono le ibride plug-in, con emissioni tra 21 e 60 grammi di CO2, per cui sono disponibili ancora quasi tutti i fondi, con 209 dei 235 milioni di euro previsti in origine ancora non utilizzati. Bonus ancora disponibili anche per le auto 100% elettriche, per le quali sono rimasti ancora 145 milioni su 190.
Arrivano gli incentivi regionali
Gli incentivi – o quello che è ancora disponibile – rimangono validi per gli acquisti effettuati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2023. Gli interessati possono accedere alla prenotazione attraverso la piattaforma telematica dell’Ecobonus. Lo stanziamento di 630 milioni di euro per 2023 conta con ben 20 milioni in meno rispetto a quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’aprile 2022.
Nonostante i tagli di quest’anno, la Regione Sicilia si sta attivando in autonomia per offrire un contributo extra ai suoi residenti. L’incentivo regionale sarà di grande aiuto per chi ha intenzione di rottamare un’auto vecchia, in quanto cumulabile con l’Ecobonus statale. La base dell’incentivo cambia a seconda all’alimentazione: previsti fino a 5.000 euro per l’acquisto di un’auto elettrica, 2.500 euro una full hybrid. Chiariamo che non si tratta di cifre stratosferiche, ma di 194.000 euro che saranno assegnati in base alla data di presentazione della richiesta, motivo per cui è bene affrettarsi.