Tua alla metà del prezzo di listino: l’auto nuova che costa meno di un’usata | E non è una microcar

L’iniziativa mira ad incentivare le vendite in un momento non proprio roseo né per il settore automotive né per le tasche dei contribuenti

In un momento in cui il settore dell’auto in Italia sta vivendo uno dei suoi peggiori risultati, alcuni costruttori cercano di approfittarne con offerte davvero vantaggiose. A prezzi talmente stracciati da far gola a chiunque.

Da quando infatti si sono affacciate sul mercato le auto elettriche, le difficoltà per acquistarle non si sono mai risolte. Complice una tecnologia che fatica a rendersi più democratica e una serie di incentivi poco convincenti.

Ma non solo. Il costo della vita è andato via via aumentando, i prezzi delle materie prime per la costruzione di nuovi veicoli sono schizzati alle stelle dopo la crisi dei semiconduttori, mentre gli stipendi in media sono rimasti pressoché invariati.

Cambiare auto, è un “voglio ma non posso”

In un contesto di questo genere si fa presto a dire agli automobilisti di cambiare auto perché dobbiamo onorare gli impegni presi con Bruxelles per la riduzione delle emissioni. Ma tra la teoria e la pratica c’è sempre poca corrispondenza nella vita reale. Il risultato è che ci troviamo con un parco auto decisamente molto vecchio, con più della metà dei veicoli che hanno qualcosa come 12 anni di età.

Sono del tutto normali quindi le proteste dei cittadini che si sono per mesi opposti ai provvedimenti troppo restrittivi imposti per il ridisegno di alcune delle Ztl più trafficate d’Italia, come quella di Roma. Tanto che il primo cittadino della capitale, Roberto Gualtieri, ha dovuto fare dietrofront sulla tabella di marcia per evitare di prendere in modo troppo forzoso decisioni davvero impopolari. D’altronde, se i cittadini non hanno le risorse per un cambio di prospettiva nel settore della mobilità non si può dare la colpa a chi ancora circola su un vecchio Euro 2 a benzina. Se potesse, sicuramente lo cambierebbe per un veicolo nuovo meno inquinante.

Offerte al 50%: Dacia (s)vende auto nuove a prezzi folli

Ed è qui che risulta interessante prendere quantomeno in considerazione l’iniziativa di Dacia, che offre la nuova Sandero al prezzo di 9.000 euro, praticamente una delle poche case automobilistiche ad avere un’offerta decisamente degna sotto i 10.000 euro. Questo prezzo si può ottenere grazie a una combinazione particolarmente felice tra incentivi statali, sconti delle concessionarie e bonus regionali, il tutto fino ad esaurimento dei fondi stanziati. Parliamo della versione base della Dacia Sandero, chiamata Streetway SCe 65, nell’allestimento Essential, con motore a benzina aspirato da 1.0 litri a tre cilindri da 67 CV. Il prezzo di listino della Dacia Sandero è di 12.500 euro (il GPL turbo da 100 CV invece parte da 14.500 euro) ma è possibile beneficiare di incentivi che riducono ulteriormente il prezzo grazie alle basse emissioni di CO2. Ad esempio, in Lombardia è possibile ottenere un incentivo di 2.000 euro rottamando un veicolo inquinante e, beneficiando dello sconto del 12% applicato dal concessionario, il prezzo scende a 9.000 euro. 

Ma le aspettative più alte sono riposte nelle super offerte che attualmente il marchio sta riservando attraverso una speciale partnership con i supermercati Aldi. Al momento sono valide solo in Francia, dove la Dacia Duster è disponibile con uno sconto del 50% nell’ambito dell’iniziativa Dacialdi. Questa offerta consente di acquistare il popolare modello Duster a un prezzo estremamente conveniente. La versione Essential ECO-G 100 4×2 può essere acquistata a 8.995 euro anziché 15.800 euro, mentre la Duster Extreme Blue dCi 115 4×4 è disponibile a 12.900 euro anziché 24.000 euro.