L’allarme riguarda alcuni nuovi pneumatici ideati allo scopo di introdurre una avveniristica tecnologia IoT. Informazioni sensibili a rischio
I rischi nascosti dietro all’utilizzo di pneumatici non conformi sono micidiali. Teniamo sempre presente che le gomme rappresentano l’unico punto di contatto dell’auto con la strada, il che dovrebbe portare ogni automobilista a prendere molto seriamente la loro importanza alla guida.
Sappiamo bene che pneumatici troppo usurati, scarichi o sovragonfiati, sono una delle prime cause di perdita di aderenza del veicolo. Motivo che spinge le forze dell’ordine – soprattutto in questo periodo di partenze – a procedere con controlli a tappeto mirati a identificare quali auto sono più a rischio.
Dato che l’aspetto della sicurezza, quando parliamo di pneumatici, è uno di quelli sistematicamente meno presi in considerazione, le innovazioni tecnologiche di oggi hanno permesso di sviluppare prodotti avanguardisti con l’obiettivo di aiutare gli automobilisti a tenere più sotto controllo gli pneumatici e le condizioni della strada.
Prendiamo ad esempio la nuovissima tecnologia Cyber Tyre messa a punto da Pirelli. Dopo l’auto interconnessa, la guida autonoma, e le varie soluzioni digitali di supporto in fase di manovra, le innovazioni in ambito Internet of Things applicate alla sensoristica dell’auto, hanno finalmente dato il loro contributo nella creazione degli pneumatici intelligenti.
Ora anche gli pneumatici possono contare su una serie di sensori, direttamente inseriti nel corpo della gomma, grazie ai quali comunicano in tempo reale al conducente informazioni di importanza cruciale sul loro stato di mantenimento e sulle condizioni della strada. Uno dei vantaggi principali dei Cyber Tyre di Pirelli è la loro capacità di raccogliere dati in abbondanza sfruttando le reti 5G e comunicando informazioni di ampio genere, come gli assetti viari, la presenza di ostacoli, la qualità dell’asfalto, le condizioni di aderenza e altre variabili che influenzano la guida.
I dati raccolti dalla tecnologia Cyber Tyre serviranno per avvisare il conducente di eventuali pericoli o per ottimizzare i sistemi di assistenza alla guida. La geolocalizzazione potrà fornire informazioni precise alle infrastrutture stradali delle smart city sulla posizione dell’auto, consentendo una migliore navigazione e servizi connessi, come la ricerca di parcheggi disponibili o il tracciamento dei veicoli per fini logistici. Data la loro straordinaria capacità di fornire informazioni sensibili e particolarmente critiche, la decisione del governo italiano è stata quella di attivare il “Golden Power” per tutelare il progetto “Cyber” di Pirelli dal Big Brother di Pechino.
Secondo l’Esecutivo, l’uso improprio di questa tecnologia comporterebbe rischi per la riservatezza dei dati e la loro sicurezza. La scelta – si legge in una nota – è stata presa per proteggere gli interessi nazionali senza alcuna ostilità verso la Cina. La maggior preoccupazione deriva dal fatto che la raccolta di dati sensibili e la loro comunicazione in tempo reale possono avere rilevanza e impatti imprevedibili in settori come l’automazione industriale, la comunicazione tra macchine e il machine learning.