Vacanze estive, ecco quando non partire | La Polizia sconsiglia di mettersi in strada

Conviene prestare attenzione al calendario diffuso dalla Polizia stradale per evitare di trovarsi in situazioni difficili. Una volta tanto prepariamo la partenza con anticipo

Tutti pronti per le partenze intelligenti? Certo che sì. Ogni anno ce lo giuriamo e poi sistematicamente sgarriamo. Il problema è che se siamo in tanti a farlo, la situazione sulle strade diventa complicata.

E allora code chilometriche, imbottigliamenti, rallentamenti. Tutto quello che ci meritiamo per non aver programmato con un minimo di anticipo il nostro viaggio. Così finiamo sempre per partire quando in famiglia siamo tutti pronti. Che puntualmente coincide con i giorni che scelgono anche gli altri automobilisti.

È davvero un classico. Poi ovviamente ci sono i casi di tutti coloro che hanno le ferie comandate e risicate, che non possono permettersi il lusso di perdere nemmeno un giorno di vacanza e che quindi partono quando possono, ossia quando possono anche gli altri.

Fine settimana o feriali?

Gli esodi estivi sono un vero disastro, sia per chi guida, sia per chi è costretto a fargli compagnia e a sopportare 5-8 ore di macchina per effettuare tratte che in altre circostanze sarebbero state molto più brevi. Insomma, ogni anno la solita storia, e ogni anno il solito rimprovero: “ma perché non siamo partiti quando per strada non c’era nessuno?”

Prima di tutto è più facile a dirsi che a farsi. E in secondo luogo non abbiamo una sfera di cristallo in mano per prevedere i giorni di maggior afflusso veicolare. Certo, è prevedibile che superato metà luglio, alcuni week end siano più a rischio di altri, ma è anche vero che sono gli unici giorni della settimana in cui ai camion è vietata la circolazione.

Bollino rosso già a fine luglio

La scelta si fa dura. Partire nei giorni feriali – ammesso che sia possibile per il lavoro – schivando la maggior parte dei vacanzieri, ma considerando di dover fare i conti con il traffico di veicoli pesanti, o viaggiare quando tutti gli altri lo faranno? Ossia nei fine settimana. Alcuni di noi non disdegnano le vere partenze intelligenti, quelle cioè programmate all’alba o durante le ore notturne. Ma bisogna avere il fisico per fare cose del genere e stare molto attenti, perché magari potremo essere poco abituati a svegliarci così presto e metterci al volante o a mantenere salda l’attenzione anche nel pieno della notte.

Per coloro che prevedono partire a luglio la Polizia stradale ha emesso un bollettino dei giorni con bollino rosso e di quelli invece più consigliati per mettersi in viaggio. Traffico intenso è previsto in tutti i fine settimana del mese, con un peggioramento del traffico nelle giornate del 15-16 luglio, 22-23 luglio. Bollino super rosso per l’ultimo week end del mese che corrisponde peraltro con gli ultimi giorni, 29-30 luglio. Si prevede traffico moderatamente intenso anche il lunedì 31.