Codice della strada, arrivano le nuove telecamere | Sarà punita ogni infrazione
Nuove telecamere in arrivo che andranno a sostituire in tutto e per tutto il lavoro degli agenti di polizia. I posti di blocco non serviranno più
Il nuovo Codice della Strada è stato approvato proprio ieri in via definitiva dal Consiglio dei Ministri e ora Salvini aspetta solo di sottoporre il corpo legislativo all’approvazione del Parlamento. Il che comporterà senza dubbio accesi dibattiti prima della sua stesura definitiva in un decreto delegato.
Sì, perché alcune delle misure che sono state annunciate hanno dato un giro di vite senza precedenti in quanto a rigore dei provvedimenti e delle sanzioni per alcune infrazioni prima punite solo con multe di scarsa entità.
Ricordiamo solo alcune delle new entry in queste proposte di legge che saranno discusse in Parlamento. Stretta sulle patenti, e precisamente sulla sospensione. Misura che potrebbe scattare già alla prima infrazione per violazioni come guida contromano o con il cellulare, passaggio con il rosso, mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, superamento del limite anche di soli 10 km/h.
Le nuove telecamere
Già noti e discussi in più occasioni i nuovi provvedimenti per chi viene pizzicato in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti. Se si risulta positivi all’etilometro scatterà di default l’obbligo di guida con tasso alcolemico zero nel sangue grazie all’adozione di dispositivi di blocco motore come l’alcolock. Ergastolo definitivo della patente per chi provoca un incidente con morti o feriti gravi in stato di alterazione psicofisica indotto da alcol o droghe.
E questo è solo un assaggio di quello che ci aspetta. Ma forse non tutti sanno che altre misure sono previste per colpire anche a distanza alcune violazioni meno gravi. Parliamo dell’installazione di nuove telecamere che in sostanza sostituiranno il lavoro di accertamento delle forze dell’ordine su tutti gli adempimenti imposti dalla normativa in materia di assicurazione e revisione del veicolo.
Come funziona il Targa System
Questa rete di nuove telecamere è nota con il nome di Targa System: un insieme di dispositivi collegati a una banca dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a quella delle forze dell’ordine e delle compagnie assicurative. Questo nuovo sistema è progettato per identificare e rilevare potenziali infrazioni anche a distanza ed è stato già implementato in vari comuni italiani. Utilizza un sistema di controllo automatico che individua i conducenti senza assicurazione o con revisione scaduta. Le multe per queste violazioni possono variare da 841 euro a oltre 3.500 euro per l’assicurazione e da 155 euro a 624 euro per la mancata revisione.
Il sistema funziona in tempo reale e opera anche durante le ore notturne. E attenzione, perché d’ora in poi dovremmo iniziare a sospettare di qualunque telecamera. Non solo saranno installate telecamere apposite per rilevare a distanza le infrazioni, ma il Targa System può essere installato sulla rete autostradale, nei tutor, negli autovelox, nelle Zone a traffico limitato cittadine. Ossia, ogni telecamera può potenzialmente essere collegata alla banca dati centrale comune tra forze dell’ordine, Ministero e assicurazioni. Il Targa System ha già fatto strage di multe a Treviso, dove nel suo breve tempo di attivazione ha individuato quasi 10.000 conducenti inadempienti nel rispetto delle scadenze dell’assicurazione e della revisione.