Marciapiedi, stretta sulle auto in sosta: verbali da 800 euro | Da oggi rischiano tutti

Non si potrà prendere alla leggera la sosta su marciapiedi. Nel nuovo corpo normativo che a breve sarà approvato le sanzioni sono da capogiro

Lo sappiamo benissimo tutti che il problema del parcheggio è una piaga per ogni automobilista. In molti hanno infatti tagliato la testa al toro optando per scooter, bici, monopattini elettrici, o al massimo per le minicar, pur di evitare questa preoccupazione quotidiana.

Alla lunga infatti la ricerca di un posto può diventare davvero logorante, obbligando a passare anche venti minuti a girare per le stesse tre strade in attesa di trovare qualcuno che lasci libero il suo posto.

La situazione è talmente degenerata in alcune città che la sosta sembra permessa ormai dappertutto. Passi carrabili, zone di carico e scarico, e persino sui marciapiedi. Forse a tanti di noi sarà capitato almeno una volta di salire sul marciapiedi perché non v’era altra soluzione disponibile in zona.

Fino a ieri era tollerata anche se non permessa

Anche la sosta su marciapiedi ha le sue peculiarità e le sue varianti. È una pratica che permette all’automobilista di esprimere la sua creatività nei modi più imprevedibili. C’è chi sale direttamente con tutte e quattro le ruote, creando un disagio notevole a pedoni e disabili, a genitori con passeggini o alle persone anziane, chi invece cerca soluzioni meno radicali salendo con solo due ruote.

Fatto sta che parte del marciapiedi risulta comunque occupato dalla nostra vettura. Al di là del fatto che ovviamente ciò comporta una sanzione, pensiamo a quante persone la nostra scelta potrebbe creare disagio obbligandole a camminare per strada. In alcune città ormai è consuetudine.

Nuovo Codice della Strada: stop alla sosta selvaggia sui marciapiedi

La sosta su marciapiedi è considerata una violazione, ma ci sono alcune eccezioni o situazioni in cui può essere consentita o tollerata, ad esempio per operazioni di carico e scarico di merci o per i veicoli di emergenza. O anche nel caso nel caso sia stato apposto un cartello di pulizia notturna delle strade. In quel caso siamo un po’ obbligati a farlo per non interferire con le operazioni di pulizia. Ma si tratta di una pratica ormai desueta, dal momento che con i nuovi sistemi di lavaggio delle strade non è più necessario spostare l’auto. Ci sono anche casi più bizzarri in cui è la segnaletica stessa a permettere di sostare sul marciapiede, quando hanno un minimo rilievo rispetto alla strada, o quando sussiste uno stato di necessità o emergenza che non consente al conducente di trovare altro parcheggio.

Quindi non ci sono più scuse. Inoltre, con il pacchetto di proposte per il ridisegno del nuovo Codice della Strada, che con ogni probabilità sarà sottoposto al Consiglio dei Ministri martedì 27 giugno, anche per la sosta su marciapiedi è previsto un giro di vite. Non ci sarà tolleranza zero, ma sottozero. Le multe che accompagneranno questa violazione dell’articolo 158 comma 1, sono state ridimensionate per eccesso, e saranno comprese da 200 fino a 800 euro. Al momento vanno da 84 a 335 euro.