Rivoluzione auto elettriche, in arrivo multe salate | 300€ da pagare per chi trascura la nuova regola
Attenzione alla rivoluzione della auto elettriche: arriveranno multe salatissime in questi casi. Vediamo insieme i dettagli del caso
A Roma, entro il 2025, ci saranno cinquemila colonnine per la ricarica delle auto elettriche, e non mancheranno le multe per tutti coloro che sosteranno irregolarmente all’interno degli spazi dedicati alla ricarica dei veicoli.
Questo è quanto previsto dal nuovo regolamento dell’assessorato alla Mobilità, che nel corso di questa settimana approderà nell’Assemblea capitolina.
Tra le città Metropolitane, infatti, Roma è quella che sembra contare il maggior numero di colonnine elettriche: ce ne sono 2.751, mentre a Torino ce ne sono 1.641 e a Milano 1.927. A Venezia, invece, troviamo 1.372 colonnine e a Firenze soltanto 882.
Roma raddoppierà le sue colonnine di ricarica: ecco che cosa succederà entro il 2025
In vista del Giubileo, la Capitale mira a raddoppiare la dotazione attuale degli stalli, ma soprattutto alla distribuzione equa dei punti per la ricarica in tutta la città, con la collaborazione di quindici municipi. Per riuscire a contrastare il fenomeno della sosta abusiva, nel nuovo regolamento ci sono alcune multe e anche l’aggravio dei costi. Coloro che parcheggeranno sugli stalli riservati alla ricarica dei veicoli elettrici incorreranno in una brutta multa per divieto di sosta, partendo da circa 40 euro di sanzione, come già previsto dal Codice della Strada, e aumentando la sanzione in base alla gravità della situazione e dell’infrazione.
Gli automobilisti che invece ricaricano il veicolo e poi lo lasciano lì in sosta per lunghe ore, o magari anche per giorni, saranno interessati da sanzioni speciali. Se lasciano l’auto parcheggiata per più di un’ora oltre il tempo di ricarica, pagheranno molto di più. Verranno installati alcuni sensori direttamente sulle colonnine, per poter aiutare gli operatori di Polizia, che rileveranno tutte le soste abusive.
Ecco quali sono le sanzioni previste in caso di violazione delle norme sulle colonnine di ricarica
Nel lungo periodo si vorrebbe rendere più riconoscibili i vari punti di ricarica del Comune che riporteranno il logo di Roma Capitale. Gli operatori dovranno terminare l’installazione dei dispositivo entro novanta giorni, e l’attivazione del servizio dovrà avvenire entro venti giorni dal recepimento delle autorizzazioni.
I concessionari dovranno fornire anche un report mensile con tutti i dettagli: se avvengono violazioni, le sanzioni andranno da 50 euro sino a 300 euro. Le colonnine, comunque, potranno essere installate soltanto rispettando tutte le norme ambientali e paesaggistiche.