Il lavaggio della moto per alcuni è una semplice routine, mentre per altri è qualcosa di noioso e odioso. Una croce e delizia per gli appassionati del mondo a due ruote, anche se il lavaggio è fondamentale. E per farlo bene, dobbiamo evitare questo errore
Per mantenere la nostra moto tanto efficiente quanto bella dobbiamo tenere a mente degli accorgimenti, al fine di evitare sorprese spiacevoli.
Il lavaggio dell’auto potrebbe sembrare un intervento banale, che per alcuni è una routine, per altri, invece, una noia pazzesca.
Ma per fare questa operazione nel modo più corretto, dobbiamo evitare alcuni errori fondamentali. Vediamo insieme che cosa fare e che cosa non fare per mantenere la nostra moto al top.
Accade molto spesso che, durante il lavaggio della moto, si lascino gli scarichi aperti. Si tratta di un modus operandi veramente sbagliato, visto che se si lava la moto con il getto d’acqua, corriamo il rischio che ne entri moltissima nello scarico e che raggiunga il motore. In commercio esistono dei tappi appositi, che non costano nemmeno così tanto e che ci salvano da alte spese di riparazione.
Un altro atteggiamento da evitare è utilizzare prodotti troppo aggressivi per la pulizia della nostra moto. Magari per riuscire a risparmiare qualcosina, si comprano sgrassatori multiuso che rovinano la carrozzeria della moto. Meglio utilizzare prodotti specifici per la pulizia della moto: in commercio ce ne sono tanti, che variano a seconda delle esigenze.
L’acqua risulta indispensabile per pulire la moto: ma sarebbe bene evitare dei getti con pressione eccessivamente forte, per le meno per le parti un po’ più delicate, come cruscotto, cablaggi e catena. La cosa ideale è utilizzare l’idropulitrice, prestando moltissima attenzione alla zone delicate, impostando la potenza al minimo.
In generale, la catena è la parte della moto che tende a raccogliere più detriti e sporcizia in generale. Tuttavia, durante la pulizia dovremmo prestare moltissima attenzione, visto che il rischio di danneggiamento è veramente alto. Per pulirla al meglio possiamo utilizzare un’apposita spazzola con setole poco aggressive, per poi ingrassarla con specifici prodotti. Attenzione anche all’asciugatura: la cosa più ideale è munirsi di pelle di daino per asciugare le parti visibili, mentre le parti più nascoste possono essere asciugate con dell’aria compressa.