Automobilisti, spunta la truffa più tremenda di tutte | Se ci caschi perdi un sacco di soldi
Le truffe ai danni degli automobilisti si moltiplicano. Dobbiamo cercare di prestare molta attenzione ad alcuni segnali per smascherarle
Quando siamo alla guida è d’obbligo tenere gli occhi sempre ben aperti. Un’attimo solo di distrazione potrebbe costarci caro, così come dobbiamo sempre tenere le antenne puntate per evitare le innumerevoli truffe di cui sono vittime spesso gli automobilisti.
Non bastano già i guai, le sanzioni, e tutte le rogne che possiamo incontrare quando ci mettiamo in macchina, oggi sono sempre più frequenti i casi in cui gente senza scrupoli ci tende vere e proprie trappole.
L’auto e tutto ciò che è legato all’utilizzo di un veicolo si presta bene a svariati generi di truffa. Questo perché di solito esistono diversi canali preferenziali per mettere in pratica strategie per raggirare gli automobilisti, dalla benzina sporca, al furto, fino ai finti passaggi di proprietà e alle truffe sulle auto schilometrate.
L’auto, una miniera d’oro
Come possiamo vedere, si tratta di un universo parallelo popolato da farabutti e delinquenti di professione che non perdono occasione di sfruttare il valore spesso relativamente alto di un’auto e mettere a segno colpi che fruttano in molti casi anche migliaia di euro.
Le truffe sono all’ordine del giorno, soprattutto in Italia, dove c’è sempre qualcuno che pensa di essere più furbo degli altri, senza sapere magari quali sono le conseguenze a cui va incontro se la truffa viene smascherata. A quanti di noi sarà capitato, ad esempio, di venire coinvolti in un incidente dalle dinamiche poco chiare? Quella dei falsi incidenti è una pratica meschina sempre più diffusa, che si alimenta delle nostre paure e fa leva spesso sull’ignoranza della legge.
La truffa del falso incidente
Dobbiamo prestare molta attenzione quando sospettiamo di essere vittime di una truffa che mette in scena un falso incidente, perché le conseguenze finanziarie a cui siamo esposti possono essere davvero pesanti. In realtà, se aguzziamo il nostro sesto senso automobilistico ci renderemo conto con estrema facilità di essere raggirati, dal momento che esistono pratiche abbastanza standardizzate che i truffatori impiegano per ingannare gli automobilisti cercando di coinvolgerli in falsi incidenti stradali. Le tecniche sono sempre subdole e non rivelano da subito l’illecito. Può succedere ad esempio che i truffatori provochino deliberatamente un incidente di piccola entità spacciandosi per vittime innocenti (frenano all’improvviso e li tamponiamo).
Sfruttando il momento di disorientamento dell’automobilista, cercano di ingannare la vittima mostrando con sdegno alcuni danni importanti sul loro veicolo. Potremmo non accorgercene, ma quelle ammaccature sono preesistenti, non sono state causate dal tamponamento appena accaduto. In più possono contare sulla connivenza di testimoni complici che confermano la colpa dell’automobilista ignaro, rendendo la situazione più complessa e cercando di ottenere un risarcimento esagerato, per di più spesso in contanti e senza coinvolgere le assicurazioni. È importante essere consapevoli di queste tattiche e armarsi in anticipo, sapendo che in caso di incidente, è consigliabile scattare foto dei danni e comunicare immediatamente l’incidente alle autorità competenti.