Come comportarsi con le auto danneggiate dalla recente disastrosa alluvione?
Sono molti gli automobilisti in ginocchio colpiti dagli effetti dell’alluvione. Mentre si attendono aiuti dal governo per poter acquistare nuove vetture oppure per ricorrere al leasing, ecco cosa fare per comprendere se la propria vettura si può ancora riparare oppure se è da buttare.
Un interrogativo diffuso tra le persone colpite dalla catastrofe dell’alluvione in Emilia-Romagna riguarda come le persone colpite dal disastro possano recuperare oppure ricorrere ad indennizzi per la perdita dei beni di prima necessità, quali auto e case di proprietà.
Un numero non ancora specificato di veicoli è stato sommerso da chissà quanti litri d’acqua, fango e di detriti, a seguito dell’esondazione dei fiumi. In certi casi, addirittura le vetture sono state trascinate violentemente dall’acqua a km di distanza rispetto al posto in cui erano state parcheggiate.
Migliaia di persone che sono state afflitte dall’alluvione oggi fanno i conti con il disagio di non avere più un mezzo proprio per muoversi, con conseguenze sulla propria vita lavorativa ma anche su quella privata e familiare. Visti i danni che ha causato l’alluvione, un grande numero di auto potrebbe non essere in alcun modo recuperabile. Le assicurazioni potrebbero non essere sufficienti per poter ricoprire i costi per la riparazione dai danni subiti. Infatti, non tutti gli automobilisti sono assicurati contro eventi naturali, quali grandine, tempeste, trombe d0aria, uragani, alluvioni, allagamenti, inondazioni, smottamenti, frane, slavine e valanghe.
In molti limitano la propria assicurazione alla copertura rc auto auto, furto e incendio, contenendo di molto i costi del premio. Tuttavia, nei giorni scorsi si è cominciato a discutere riguardo un bonus per furgoni e auto indirizzati agli abitanti delle zone colpite dall’alluvione. Non è ancora stata inserita la bozza della misura nel provvedimento, in quanto dovrebbe rientrare all’interno della seconda fase degli interventi.
I proprietari delle auto danneggiate si trovano davanti ad un bivio, ovvero quello tra la rottamazione oppure il pagamento per la riparazione, che potrebbe essere veramente costosa. Dipende dall’entità dei danni subiti.
Dopo aver liberato completamente l’abitacolo dall’acqua, bisognerà gettare tappeti e tappetini, mentre i finestrini dovranno essere lasciati aperti per far circolare l’aria fresca e rimuovere gli odori nell’abitacolo. Un deumidificatore portatile potrebbe agevolare il processo di aciugatura dell’umidità. In generale, però, le auto che subiscono danni così ingenti, potrebbero non essere recuperabili, e per questo si attende con ansia il provvedimento del governo.