Revisione auto, prima di farla ricordati questo | Risparmierai tantissimo
Ricordarsi di verificare alcuni dettagli prima di portare l’auto al centro ispezioni è fondamentale, non farti cogliere impreparato
L’appuntamento con la revisione è un momento importante che va programmato con un certo anticipo. Quello che dovremmo evitare infatti è trovarci impreparati e con un veicolo in cattive condizioni che di certo non passerà la fatidica prova tecnica.
Come tutti sanno d’altronde, avremo tutto il tempo necessario per poter mettere a punto il veicolo nella condizione necessaria a superare la revisione con successo. Per tutti coloro che acquistano un’auto nuova sono concessi fino a quattro anni, dopo di che, come per il resto dei veicoli in circolazione, scatta l’obbligo di effettuarla ogni due.
La revisione è una procedura di verifica obbligatoria per tutti i mezzi in circolazione, mirata a un controllo approfondito di tutte le componenti e dei sistemi del veicolo che hanno a che vedere con la sicurezza su strada. Secondo l’articolo 80 del Codice della Strada, al Ministero dei Trasporti spetta stabilire quali sono i criteri, i tempi e le modalità per la revisione, con l’obiettivo di garantire che il veicolo rispetti gli standard di sicurezza, silenziosità e sostenibilità ambientale.
Un check-up completo
I controlli a cui sarà sottoposta la nostra auto sono sempre gli stessi e le procedure di verifica sono quindi abbastanza standardizzate, per cui nulla è lasciato al caso o al libero arbitrio. Si comincia dal primo e fondamentale step: l’identificazione del veicolo attraverso il numero di targa e telaio. Dai dati presenti sul libretto sarà quindi possibile passare alla verifica dei serbatoi, che interesserà la messa a norma dei vari impianti a gpl o metano.
Dopo di che si passa alla parte carrozzeria, dove il tecnico dovrà ispezionare elementi come il paraurti, il parabrezza e gli specchietti retrovisori, oltre alle dotazioni di sicurezza obbligatorie, come le cinture, verificando la loro perfetta funzionalità. Superata questa prima fase, le cose si fanno più serie, poiché è qui che solitamente si registra un tasso più alto di avarie. Sistema frenante (compreso il freno a mano), ruote e pneumatici, sterzo, sospensioni e trasmissione: tutto deve passare sotto la lente d’ingrandimento del revisore tecnico.
Cosa fare prima della revisione
Durante il controllo si sottoporrà a revisione anche l’impianto di illuminazione e il clacson; quest’ultimo non deve emettere un suono superiore ai 93 decibel. Coi tempi che corrono non sottovalutiamo mai l’importanza di presentare un’auto con un sistema di scarico in buone condizioni e ben efficiente, poiché dovrà rispettare i limiti di emissione, di rumorosità e degli inquinanti, attraverso un report dettagliato, tramite l’uso di apposita strumentazione di analisi e monitoraggio.
Prima di presentarci al centro revisioni, è importante dedicare un po’ di tempo per prepararci al meglio a questa prova. Per non dimenticare nulla, ed evitare spiacevoli sorprese, iniziamo dall’abc, con il controllo dei documenti dell’auto. Diamo un’occhiata agli pneumatici, verificando la pressione e le loro buone condizioni generali. Se già sappiamo che, ad esempio, i freni non sono al 100% o emettono rumori strani, meglio farli sostituire prima. Diamo un check rapido all’impianto d’illuminazione, verifichiamo i livelli di olio e altri liquidi: se necessario, rabboccare senza paura. Assicuriamoci che non vi siano perdite di liquido dal sistema di scarico e facciamo girare il motore ad alti regimi prima di lasciare l’auto in officina, soprattutto con i diesel. Verifichiamo tutte le dotazioni obbligatorie e soprattutto, cerchiamo di presentare un’auto pulita e ben tenuta: darà da subito una buona impressione al revisore.