Smartphone al volante, il divieto non è sempre valido | L’assurda legge fa molto discutere

Utilizzare il telefono mentre si guida non è mai consigliabile, oltretutto è vietato dalla normativa. Non dappertutto però

Sull’utilizzo del cellulare durante la guida il Codice della Strada è inequivocabile e abbastanza chiaro. Si tratta di una violazione disciplinata dall’articolo 173, che vieta di impiegare le mani per sorreggere il dispositivo o di distrarsi leggendo messaggi e navigando su internet.

La violazione di questa norma comporta “quasi” sempre una sanzione che oscilla tra un minimo di 165 fino a un massimo di 661 euro. Dopo di che vige sempre l’aggravante della recidiva entro due anni dalla prima infrazione. Motivo per cui si potrebbe andare incontro a provvedimenti ben più gravi, come la sospensione della patente per un periodo compreso da uno a tre mesi.

La legge è ferma e decisa nel voler contrastare l’uso del cellulare alla guida, consentendo invece unicamente telefonate in modalità “mani libere”, ovvero attraverso l’utilizzo di viva voce o di dispositivi auricolari Bluetooth.

Distratti al volante

La distrazione causata da una telefonata o dall’invio di un messaggio può avere conseguenze devastanti sulla sicurezza. Nonostante ciò, sono all’ordine del giorno i casi in cui ci imbattiamo nel genio di turno che ci precede in auto zigzagando, cellulare alla mano.

In questi casi, oltre alla rabbia per un’imprudenza che potrebbe compromettere la nostra sicurezza, ci assilla un dubbio: sorpassare o rimanere dietro a debita distanza? Così, di primo acchito, è sempre meglio tenersi un pericolo alle spalle che di fronte, ma bisogna sempre considerare il livello di distrazione del conducente prima di azzardare a superare.

Dove non vige nessun divieto

E pensare che in Italia non stiamo messi poi così male. Considerate che in altri paesi del mondo non ci troveremmo ad affrontare sulle strade situazioni di questo genere solo sporadicamente, ma in modo molto più sistematico. Non tutte le normative vigenti all’estero infatti proibiscono l’utilizzo del cellulare alla guida. Buono a sapersi – diranno alcuni – certo, un po’ rischioso, e senza dubbio un metodo sicuro per aumentare il numero di morti sulle strade.

Negli Stati Uniti, ad esempio, non esiste una legge federale che regolamenti allo stesso modo in tutto il paese l’utilizzo del telefono alla guida. Si scopre così un intricato labirinto di regole che variano da stato a stato, ognuno con la sua giurisdizione in materia. In tanti casi le normative dei vari stati richiedono l’uso di auricolari o vivavoce per rispondere alle chiamate, proprio come in Italia. La maggioranza degli stati però consentono le chiamate telefoniche, ma vietano l’invio di messaggi o la registrazione di video. Eclatanti due casi in particolare: quello del Missouri, dove è consentito sia telefonare, sia inviare messaggi, ma solo ai maggiori di 21 anni, e poi quello del Montana, dove non vige nessun divieto in assoluto.