Sicurezza compromessa, richiamate d’urgenza queste auto | I proprietari rischiano la vita
La sicurezza è l’obiettivo numero uno di ogni costruttore: ritiro dal mercato per un’anomalia ai sedili, tutti i dettagli su modelli e omologazione
Viaggiare su un veicolo sicuro è per molti uno dei parametri fondamentali che indirizzano nella scelta dell’auto da comprare. Sono tante le circostanze che possono occorrere durante la guida e cercare di ridurre al minimo la possibilità di gravi incidenti è diventato una priorità.
Pertanto anche i costruttori cercano di orientare i loro sforzi nella progettazione di auto sempre più affidabili, con sistemi di sicurezza integrati che garantiscono la protezione dei passeggeri anche in caso di collisione.
Airbag, ABS frontali e laterali, controllo elettronico della stabilità e per ultimo una carrozzeria in grado di attutire gli impatti senza trasformarsi in una trappola mortale, sono solo alcuni degli ingredienti che deve possedere un’auto moderna per ritenersi sicura.
Tutto per una saldatura difettosa
Per mettere a dura prova le dotazioni di sicurezza, ogni tipologia di veicolo deve rispettare rigidi standard internazionali ed essere sottoposta ai più svariati crash test per simulare gli scenari peggiori che possono capitare in un incidente. Durante questi controlli preventivi vengono alla luce i punti deboli di ogni modello di auto, individuati i quali le case costruttrici si adoperano per risolvere le criticità di fabbricazione.
Sotto stretta sorveglianza ci sono senza dubbio i più basilari sistemi di sicurezza, come airbag e cinture, ma qualsiasi altro tipo di anomalia può compromettere il superamento della prova. Il Rapex, ente di controllo della Commissione europea che si occupa di segnalare i richiami per i veicoli, ha da poco emesso un avviso di allerta che riguarda un difetto nella giunzione saldata al laser dei sedili di alcune tipologie di veicolo. Il bollettino avverte che la saldatura potrebbe essere responsabile di una rottura del binario del sedile fissato al telaio. Questa anomalia andrebbe a compromettere la stabilità dei posti a sedere e aumenterebbe il rischio di lesioni in caso di incidente.
Richiamo immediato per questi modelli
I sedili a rischio non sarebbero ovviamente conformi alle regolamentazioni di sicurezza, motivo sufficiente a far scattare il richiamo dei modelli incriminati e a garantire da parte del costruttore l’apertura di un’indagine per risalire alle cause del problema.
In questo caso l’anomalia al sedile è stata riscontrata su tre modelli BMW e già notificata dal costruttore tedesco L’avviso pubblicato sul portale Safety Gate della Commissione europea informa che questi modelli, tra cui la Serie 3 Limousine, X3, X4, X3M, X4M, prodotti tra il 7 giugno 2019 e il 3 agosto 2021, riportano numeri di omologazione come G3L, G3X, G4X, F34XM, e12007/461947*, e12007/461797*, e12007/461881*, e12007/461988*.