Auto elettriche, questa è una vera svolta: la ricarica non sarà più un problema | Soluzione geniale

I proprietari di un veicolo elettrico conoscono bene le difficoltà nel trovare un punto di ricarica, ecco il metodo definitivo per ovviare a ogni problema

Le auto elettriche sono il sogno di molti automobilisti e quello di tutti i futuristi. Peccato che ancora oggi, soprattutto in Italia, le possibilità di possedere un veicolo elettrico siano ridotte al lumicino a causa di una serie di criticità che interessano sia la tecnologia di produzione, sia quella di ricarica.

Sappiamo bene che il costo delle auto elettriche è ancora troppo alto per un consumatore con un potere d’acquisto medio. Fintantoché gli stipendi non si adegueranno al reale costo della vita, serviranno a ben poco gli incentivi messi sul piatto dal Governo per rottamare le vecchie auto e passare all’elettrico.

Eppure ci sono. I bonus statali per l’acquisto di una nuova auto a zero emissioni sono ancora disponibili, al contrario di quelli per le auto a motore termico che si sono esauriti nell’arco di pochi giorni dopo l’entrata in vigore di queste misure. Se nessuno li vuole il motivo è presto spiegato: l’entità del bonus, che in media ammonta a 2.500 euro, nonostante possa anche arrivare a 7.500 euro per le famiglie con reddito annuo inferiore a 30 mila euro, non fa certo la differenza per l’acquisto di una vettura che supera abbondantemente i 30.000 euro, per stare bassi.

Perché attira poco l’auto elettrica?

Peraltro anche l’elettrico ha le sue magagne. Oltre alla strutturale carenza di una rete di ricarica efficiente e capillare come quella dei benzinai, già nel 2022 il prezzo per “fare il pieno” di un’auto elettrica era aumentato del 161% rispetto agli anni precedenti. La crescita sconsiderata del prezzo dell’energia ha ridotto in modo drastico, se non completamente, il vantaggio economico rispetto alle auto con motorizzazioni tradizionali.

Così per gli italiani l’auto elettrica sembra ancora essere un miraggio lontano, nonostante gli incentivi statali e le più frequenti limitazioni per le vecchie classi di emissioni. Secondo uno studio del 2022 condotto dall’Osservatorio Findomestic, ben il 77% degli intervistati ha solo una vaga idea o nessuna conoscenza delle differenze tra i vari tipi di auto elettriche, mentre il 62% ha sentito parlare degli incentivi, ma solo il 5% ha intenzione di usufruirne.

Il sistema per ricaricare gratis

Non solo la mancanza di infrastrutture di ricarica è la prima imputata di questa debacle, ma adesso ci si mettono pure i tempi lunghi di consegna che finiscono per frenare ulteriormente gli acquisti. La soluzione sembra essere ancora lontana, con il 38% degli intervistati che esclude l’acquisto di un’auto elettrica, mentre solo il 19% potrebbe considerarla. Per tutti gli altri fortunati che invece già possiedono un veicolo elettrico e conoscono bene le problematiche legate alla difficoltà di trovare colonnine di ricarica, esistono alcuni trucchi e nuove soluzioni tecnologiche in grado di aiutare in questa ricerca disperata di energia.

Prima di tutto sono diversi i negozi e le catene di supermercati che si stanno attrezzando per offrire la ricarica gratuita alle auto elettriche, rendendo più facile e conveniente la scelta di un veicolo sostenibile. Tra i punti vendita con colonnine di ricarica gratuita ci sono Leroy Merlin, Lidl, Aldi, Decathlon, Ipercoop, Enel, Esselunga, solo per citarne alcuni. Per accedere alle colonnine è necessario passare dal desk clienti e richiedere la tessera magnetica che servirà per accedere al servizio e che però avrà un limite di tempo per ogni ricarica. Se siete in giro in altre zone della città potete far affidamento su app che segnalano i punti di ricarica più vicini a voi. Tra quelle più quotate potete provare Juicepass, D Mobility, Chargemap, Chargepoint, Nextcharge e Plugshare. Anche Google Maps ha recentemente lanciato un servizio per individuare le stazioni pubbliche di ricarica. Per trovare le colonnine gratuite, invece, il portale e-Station.it risulta particolarmente utile grazie alla sua mappa interattiva e ai filtri di ricerca.