Sembra sia stato lanciato un allarme nel mondo della Formula 1. Ne ha parlato un grande campione, di cosa si tratta?
Un campione iridato di Formula 1 ha lanciato un allarme riguardante un grave pericolo che sta minacciando la sicurezza dei piloti delle monoposto. Siete curiosi di scoprire le sue dichiarazioni? Continuate a leggere.
Questa notizia ha lasciato sconvolti molti appassionati di automobilismo, preoccupati per l’incolumità dei loro idoli durante le gare. Sappiamo bene quanto sia rischioso questo spettacolare sport su quattro ruote.
La Formula 1 è una competizione che richiede altissime prestazioni da parte dei piloti, ma non deve mai dimenticare la priorità della sicurezza per tutti i suoi protagonisti, compresi i tifosi.
Fernando Alonso, pilota spagnolo dell’Aston Martin, ha espresso il suo scetticismo nei confronti del nuovo formato Sprint introdotto dalla Formula 1. Il weekend di gara nel Gran Premio di Azerbaijan a Baku prevede infatti una mini-qualifica al sabato mattina, che sostituisce la terza sessione di prove libere. Secondo Alonso , questo nuovo formato rappresenta un’opportunità, ma non per fare bene:“Un’opportunità? Sì… ma di fare un bell’errore di guida”.
Il pilota spagnolo ha affermato che questo nuovo formato aumenta il rischio di commettere errori, soprattutto durante la prima fase della qualifica, la Q1. Un errore in frenata, ha spiegato Alonso, può facilmente portare a una brutta figura, soprattutto su un circuito come quello di Baku, dove non ci sono margini di errore. “Penso che questo fine settimana sia una grande opportunità, ma di fare grossi errori. Bisogna evitarlo”.
Alonso ha poi parlato della possibilità della sua squadra di battere la Red Bull. Secondo il pilota spagnolo, sarebbe necessario che gli avversari commettessero degli errori o avessero dei problemi tecnici. Nonostante la AMR23 abbia un’ala posteriore a basso carico, che potrebbe aiutare in rettilineo, la priorità resta quella di fare punti e accontentarsi. “Non vedo molte opportunità per approfittarne o capitalizzare qualcosa, a meno che la Red Bull non commetta qualche errore”.
In definitiva, Alonso ha espresso la sua cautela nei confronti del nuovo formato Sprint, considerato un’opportunità rischiosa per le squadre, e ha confermato l’obiettivo della sua squadra di fare punti, senza troppe aspettative di vittoria.