Velocità folle in autostrada, 200 km/h: allarme sicurezza in Italia | La situazione è gravissima
A sfondare il muro del suono non manca molto. La Polizia stradale: situazione fuori controllo a causa di una “condotta irresponsabile”
Se pensavamo di averle già viste tutte ci sbagliavamo di grosso. Eppure è molto frequente guidare in autostrada e vedersi sfrecciare accanto auto lanciate a velocità supersoniche. Questa però le batte tutte.
La cosa non dovrebbe far molto ridere, soprattutto perché in Italia non si tratta di casi isolati, ma di centinaia di migliaia di automobilisti che non solo infrangono il limite di velocità, ma che lo fanno letteralmente “a pezzi” superando di oltre i 60 km/h la velocità massima consentita in autostrada.
Limite di eccedenza oltre il quale iniziano a essere presi seri provvedimenti nei confronti di chi schiaccia troppo sull’acceleratore. L’alta velocità infatti rappresenta una delle cause principali di incidente, con il 14% di casi dovuti al superamento del limite. A diffondere il dato è il portale dell’ASAPS, acronimo di Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale, che specifica come il 75% degli impatti avviene in città, dove si registrano il 44% dei morti e il 70% dei feriti.
La tecnologia del telelaser
Per limitare gli abusi di velocità su strade e autostrade la Polizia ha da tempo sperimentato sistemi per il rilevamento della velocità all’avanguardia che consentono di misurare con molta precisione e di individuare fino a diversi chilometri di distanza l’auto incriminata grazie alla tecnologia del telelaser.
Oggi questi dispositivi combinano un laser di precisione con una telecamera HD e un palmare per governare le impostazioni di funzionamento e non scattare solo foto, ma anche un filmato completo della rilevazione. Il tutto è visibile in tempo reale sullo schermo tattile a colori presente sul retro dello strumento. Questo super velox consente inoltre la possibilità di geolocalizzare il video e aggiornare costantemente l’ora e la data grazie al modulo GPS incorporato.
Non siamo sulla Autobahn tedesca
Grazie a questo dispositivo la Polizia stradale ha intercettato un automobilista lo scorso 9 aprile che procedeva indisturbato sulla sua Lamborghini in un tratto di A21 nel Cremonese. Pizzicato dal telelaser a 253 km/h, gli è stata sospesa la patente oltre ad aver ricevuto una salatissima sanzione.
Secondo fonti della Polizia il proprietario della Lamborghini non sarebbe un caso isolato, confermando come la A21 si stia trasformando in un vero e proprio circuito, fenomeno riscontrato proprio in occasione dell’iniziativa europea di sensibilizzazione contro l’eccesso di velocità organizzata da RoadPol (European Roads Policing Network). Sono stati decine gli automobilisti che hanno fatto lo stesso, con molte auto che hanno sfiorato i 200 km/h. “Questa condotta è completamente irresponsabile e manca di rispetto per la propria vita e quella degli altri”, come ha sottolineato il comandante della Polizia stradale di Cremona, Federica Deledda.