Autostrada, niente più pedaggio al casello: svolta clamorosa, esultano i cittadini
E’ possibile non pagare più il pedaggio al casello?
Per almeno tre anni non si dovrà più pagare il pedaggio sull’autostrada A24, nella tratta tra L’Aquila Est e L’Aquila Ovest. La decisione è stata ufficializzata dopo il nulla osta del MIT con la convenzione tra Anas e Comune, valida per tutti i veicoli, ed è stata presa al fine di ridurre la congestione della viabilità urbana all’interno del capoluogo della Regione Abruzzo.
Le due uscite in questione, quelle de L’Aquila Est e L’Aquila Ovest si trovano sull’autostrada A24, nel tratto che collega Teramo e Roma, passando anche attraverso il tunnel del Gran Sasso.
Dallo scorso anno l’autostrada viene gestita dall’Anas, dopo la revoca della concessione a Strada dei Parchi.
Non pagare il pedaggio al casello: dove sarà possibile nei prossimi tre anni
Poco prima di arrivare all’Aquila, a Torano, troviamo il bivio per l’autostrada A25, che porta dritto verso Pescara. Il pedaggio presente nella A24 è a sistema chiuso tra Colledara-San Gabriele e Tivoli mentre è a sistema aperto tra Lunghezza e Settecamini. E’ gratuito, invece, tra la Tangenziale EST e l’innesto del GRA ma anche tra l’innesto della SS 80 e Basciano-Villa Vomano-Bisenti.
Le decisione che ha portato allo stop del pedaggio tra le due uscite è un’operazione ancora sperimentale, coperta interamente dal Comune dell’Aquila. E’ stata prevista, infatti, la somma di 300mila euro, in totale. 100mila euro verranno erogati ogni anno, nel 2023, nel 2024 ed infine nel 2025. Per farla breve, il beneficio sarà completamente a favore degli automobilisti, certo. Tuttavia, verrà finanziato dai cittadini dell’Aquila.
Autostrada gratuita: la decisione dell’Amministrazione comunale del Comune dell’Aquila
La scelta dell’Amministrazione comunale è da ricondurre alla volontà del decongestionamento del traffico della città, molto intenso in alcune fasce orarie, in particolar modo nella zona ovest. A tal proposito, ricordiamo anche che l’Aquila ospita tantissimi cantieri, senza la possibilità di percorrere strade alternative, producendo ulteriori blocchi alla circolazione stradale.
Già nel passato L’Aquila aveva deciso di farsi completamente carico il costo delle autostrade, al fine di decongestionare il traffico della città. Ciò era avvenuto dopo il sisma del 2009, consentendo ai cittadini di utilizzare la tratta dell’autostrada con 80 centesimi per classe A e B, 1 euro per classe 3, 1,60 euro per classe 4 e 1,90 per classe 5.