Lancia, il nuovo concept preannuncia il futuro | Sostenibilità e progresso come punti cardine
Il nuovo concept di Lancia apre la strada al rilancio del marchio già da tempo nei piani di Stellantis. Non solo strategia full electric, ma anche una nuova visione della sostenibilità nel design degli interni
Le auto del futuro assomiglieranno un po’ più a piccole astronavi 100% elettriche, con interni che riprodurranno gli ambienti di casa, piuttosto che alle scatolette di metallo di oggi. A lanciare l’idea con il suo nuovo concept è Lancia, brand dalla lunga storia di successi che è da sempre stato garanzia di qualità e ricercata eleganza nel design.
Alcuni modelli nati dai suoi innovativi progettisti hanno marcato in modo indelebile la storia dell’automobile italiana, rendendo Lancia un marchio per pochi intenditori dello stile e del buongusto. Ma non sono mancate nella sua storia le evoluzioni di modelli che, oltre all’eleganza, hanno saputo mostrare le unghie, con performance straordinarie.
Ricordiamo ad esempio la ruggente Delta HF Integrale, un mostro di potenza a quattro ruote motrici che ha saputo abbinare a uno stile inconfondibile nelle livrea, e a degli interni che sembravano veri e propri salotti, prestazioni fino ad allora mai viste per un modello Lancia. Già al suo primo debutto nel motorsport, si aggiudicò il primo posto del podio al Rally di Sanremo del 1989.
Interni a basso impatto ambientale
Lancia è stata sempre capace di innovare anche laddove i suoi competitor hanno fallito, presentando auto che non hanno mai fatto un “buco nell’acqua”. Potrebbe seguire questo stesso corso anche il nuovo concept Lancia Pu+Ra HPE, che si presenta a un primo sguardo come la perfetta unione tra l’innovativo linguaggio di design del brand e la sostenibilità, rappresentando un’evoluzione naturale del precedente Pu+Ra Zero.
HPE sta per “High Performance Electric“, con questo concept futuristico Lancia presenta una vettura che è al tempo stesso eco-sostenibile – dato che i suoi interni sono costruiti con materiali a basso impatto ambientale -, ma anche emozionante ed evoluta. Le linee richiamano quelle delle storiche Aurelia e Flaminia, ma con un design decisamente più aerodinamico e con qualche elemento mai visto fino ad oggi. Come il tetto circolare, ideato per offrire una vista panoramica di nuova concezione, e il lunotto posteriore ispirato alle vecchie Lancia degli anni ’70.
Il sodalizio con Cassina
Se fuori sembra già straordinaria, è l’interno a stupire ancor di più. Per il design dell’abitacolo di questo futuristico concept, Lancia ha fatto affidamento al know-how centenario di Cassina, leader indiscusso nella progettazione d’interni. Il risultato è stato esplosivo, perché l’azienda è riuscita a trasferire la propria esperienza al settore automotive, focalizzandosi sui valori condivisi con Lancia, come italianità, innovazione, tradizione e rispetto per l’ambiente. All’interno della vettura troviamo così elementi di arredo che solitamente associamo a una casa. Trasferiti al concept Lancia danno vita a veri e propri spazi domestici.
È stata infatti creata una zona living, con un tavolino in qualità di elemento centrale multifunzionale, abbinato a un vero e proprio tappeto che fa subito casa, il tutto con grande attenzione al colore e alla coerenza dei materiali. Con la Pu+Ra HPE Lancia ha voluto dedicare grande attenzione al tema dell’impatto ambientale, e a dimostrazione di questo suo impegno è riuscita a utilizzare per il 70% materiali ecocompatibili all’interno. La strategia di Stellantis prevede una graduale transizione verso la mobilità elettrica, con la Nuova Ypsilon che aprirà la strada già nel 2024, seguita da una gamma esclusivamente elettrica dal 2028. Il manifesto di questa visione è Lancia Pu+Ra HPE, un’auto 100% elettrica dalle prestazioni di vertice, che rappresenta il futuro della casa automobilistica italiana.