Pensionati al volante, dopo questa età non possono più farlo: scatta il divieto assoluto
Possono i pensionati guidare senza limiti di età? Scopriamo in quale caso esiste un vincolo specifico
I pensionati di oggi sono persone del tutto differenti da quelli di solo 20 o 30 anni fa. Dinamici, curiosi, avventurieri, hanno più possibilità rispetto al passato di godere della propria pensione in modo rilassante e usufruendo di servizi e proposte pensati ad hoc per le loro esigenze.
Con l’allungarsi della vita media infatti sono sempre di più i pensionati che decidono di viaggiare per vivere in luoghi più tranquilli, o semplicemente di spostarsi fuori porta con la propria auto per concedersi qualche piccolo sfizio dopo una vita di sacrifici al lavoro.
Per molti di loro guidare è una pratica abituale. Nel traffico congestionato delle grandi città o in autostrada, nella maggior parte dei casi vantano ancora condizioni di salute ottimali che gli consentono di utilizzare l’auto, fosse solo per le piccole commissioni quotidiane, come fare la spesa ad esempio.
Pensionati, patologie, Commissione medica
Come è risaputo, i pensionati con patologie non gravi, ma comunque croniche, devono ogni 2 anni rinnovare la patente presentando una documentazione specifica alla Commissione medica locale per attestare che la loro condizione psicofisica non sia così compromessa da sconsigliare l’utilizzo dell’auto. Detto ciò, anche i medici sanno benissimo che nella maggior parte dei casi, le cure per le patologie più comuni di cui possono soffrire le persone anziane, come alcuni scompensi cardiovascolari o il diabete mellito, garantiscono alla persona una condizione di salute sufficiente per guidare senza nessun problema. A patto di proseguire con la terapia.
Chi è esente da patologie invece, ma ha già compiuto più di 77 anni, ha l’opzione di scegliere se continuare col certificato normale, valido per 3 anni, ma che permette di guidare solo fino a 80 anni, oppure optare per il certificato speciale della Commissione medica, valido per 2 anni, e che consente invece di guidare anche oltre gli 82 anni.
Qual è il nuovo vincolo di età
Nel caso il pensionato conduca la propria auto, queste sono le condizioni per poter guidare praticamente per tutta la vita. O almeno fino al momento in cui o la persona stessa non reputa più sicuro mettersi al volante, o la Commissione medica non rilevi uno stato di salute troppo precario. Il che rischierebbe di mettere in pericolo non solo l’anziano, ma tutti gli altri utenti della strada.
Come accennato quindi, non esiste un vero limite di età stabilito dal legislatore, ma alcune società di noleggio hanno stabilito dei vincoli anagrafici, come l’impedimento per gli over 75 di prendere un’auto per un noleggio a lungo termine. È vero che non tutte le compagnie applicano questa restrizione, intanto però qualcuna ha posto questo veto.