Mobilità sostenibile, spunta la bici elettrica che non si scarica ‘mai’ | Autonomia straordinaria a prezzo vantaggioso
Finalmente sembra che avremo a disposizione un mezzo elettrico con grande autonomia. Ma non si tratta di un’auto, bensì di una bici.
Spunta la bici elettrica Fuell Flluid-2 che non si scarica ‘mai’; potrebbe essere la svolta per la mobilità sostenibile.
Si tratta, infatti, di una bici in grado di garantire un’autonomia superiore a 360 km con un solo pieno di energia.
L’azienda americana Flluid, ha presentato due nuovi modelli di bici elettriche, la Flluid-2 e la Flluid-3, che offrono prestazioni uniche nel settore delle e-bike, grazie all’autonomia da record che possono raggiungere.
Equipaggiamento e potenza
La Flluid-2 è equipaggiata con due pacchi batteria rimovibili da 2 kWh di potenza, il doppio rispetto alla prima generazione di Fuell Flluid, che permettono di coprire un percorso di 362 m con una sola ricarica. Questa enorme autonomia potrebbe rappresentare una svolta nella mobilità sostenibile, consentendo ai ciclisti di intraprendere percorsi anche lunghi senza il timore di rimanere senza energia. Ciò potrebbe incentivare l’utilizzo delle bici elettriche come alternativa alle auto inquinanti anche per tragitti casa-lavoro impegnativi, contribuendo a ridurre le emissioni dannose per l’ambiente.
La Flluid-3 invece, è la versione step-through e monta un solo accumulatore da 1 kWh, che consente di percorrere fino a 177 km con una sola ricarica. Anche la velocità di ricarica è rapida, con il caricabatterie in dotazione che permette di ricaricare l’80% dell’energia in quattro ore e il 100% in sei ore. Entrambe le bici sono dotate di un motore a trazione centrale Valeo Cyclee da 750 W/130 Nm, con trasmissione a cinghia di carbonio Gates e cambio automatico integrato a sette marce. L’accelerazione assistita è limitata alle disposizioni legali per i veicoli venduti nell’Unione Europea, ma è comunque disponibile l’acceleratore manuale che può spingere le e-bike fino a 32 km/h.
Sistemi di sicurezza
Dal punto di vista della sicurezza, le bici sono dotate di un sistema di connettività integrato nel telaio che permette di monitorare costantemente i parametri dell’e-bike attraverso un’app per smartphone chiamata Fuell Rider. Questa app consente di localizzare, bloccare/sbloccare da remoto le bici e ricevere una notifica in caso di manomissione, garantendo una maggiore sicurezza.
Tuttavia, uno dei possibili ostacoli all’adozione di queste bici potrebbe essere il prezzo. Entrambi i modelli, hanno un prezzo elevato, che si aggira dai 3.000 ai 4.000 euro circa. Tale fattore potrebbe risultare proibitivo per alcuni acquirenti. Però, considerando l’autonomia record che offrono e le potenzialità di ridurre le emissioni e migliorare la mobilità sostenibile, potrebbero essere considerate un investimento a lungo termine per coloro che cercano alternative eco-friendly per i loro spostamenti.