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Bollo auto, cosa deve aspettarsi chi paga in ritardo? Ti conviene non scoprirlo mai

bollo auto 2023 – giornalemotori.it

Bollo auto 2023: che cosa succede se paghi in ritardo?

Una delle spese che dovranno sostenere gli automobilisti nel corso del 2023 è il bollo auto, ovvero, un’imposta che deve essere versata ogni 12 mesi, a prescindere dal fatto che la vettura venga utilizzata o meno. Si versa in quanto in possesso di un veicolo.

A incassare il bollo auto sono le Regioni, tranne Sardegna e Friuli Venezia Giulia, Regioni nelle quali il bollo auto viene regolato dall’Agenzia delle Entrate. Di solito il pagamento viene effettuato entro il mese dopo quello della scadenza effettiva.

Dunque, se la scadenza del bollo auto è il 31 maggio, il limite per versare il bollo auto 2023 è il 30 giugno. Per tutte le persone che acquistano un’auto nuova, invece, dovranno pagare il bollo entro la fine del mese in cui viene effettuata l’immatricolazione del mezzo.

Quanto ammonta il bollo auto 2023?

L’entità dell’importo del bollo auto cambia a seconda della potenza del veicolo e alla classe ambientale. In particolar modo, per tutte le automobili appartenenti a classe Euro 4, Euroo 5 e Euro 6, dunque, quelle immatricolate dopo il 2005, dovranno versare 2,58 euro per kW sino a 100 kW. Se si supera questa soglia, si dovranno versare 3,87 euro a kW.

Le auto più vecchie, invece, prevedono una spesa ancora più alta. Le Euro 3 prevedono il pagamento di 2,70 euro e 4,05 euro; le Euro 2, invece, 2.80 euro e 4,20 euro, le Euro 1 prevedono il pagamento di 2,90 euro e 4,35 euro. Infine, le Euro 0 fanno pagare 4,5 euro e 6 euro, anche se l’importo varia a seconda della Regione. Per calcolare l’imposta da pagare basta andare sul sito di ACI, inserendo il tipo di veicolo e la targa.

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Che cosa succede se non pago il bollo auto? Rischi e conseguenze

Per le auto più potenti, invece, esiste un superbollo. Stiamo parlando dei veicoli con più di 185 kw, che dovranno pagare 20 euro per ogni kW. Per pagare il bollo auto si può ricorrere ai sistemi di pagamento classico, come il bollettino allo sportello delle Poste, tabacchi convenzionati e delegazione dell’ACI.

Nel caso in cui un proprietario sia in ritardo con il pagamento del bollo, per un po’ di tempo avrà comunque la possibilità di regolarizzare la cosa mediante un ravvedimento operoso. Dunque, oltre all’importo originario del bollo, dovrà essere aggiunta una sanzione, corrispondente allo 0,1% dell’imposta per ogni giorno di ritardo.