Targa, se te la rubano rischi di pagare una multa | Per evitarla c’è solo un modo
Sai che cosa succede in caso di furto o smarrimento della targa?
Il furto e la perdita della targa dell’auto devono essere prontamente segnalate agli organi di Polizia. Subito dopo la denuncia sarà possibile ottenere delle nuove targhe, richiedendo anche di re-immatricolare il veicolo presso uno Sportello Telematico dell’Automobilista. Ma cosa succede se non denunci l’accaduto?
La targa è un elemento fondamentale per qualsiasi veicoli, dato che consente l’immediata identificazione, senza equivoci. Secondo l’articolo 100 del Codice della Strada tutti gli autoveicoli dovranno essere obbligatoriamente muniti di una targa, sia anteriore che posteriore. Entrambe dovranno essere ben leggibili e visibili, pena una bella sanzione, che parte da 41 euro e arriva a 168 euro.
Può succedere, tuttavia, che una targa possa essere smarrita durante la circolazione sulla strada, magari viene rubata, oppure viene persa a causa di un urto. Beh, è fondamentale che l’automobilista segnali l’accaduto agli organi di polizia. Che cosa succede se non viene sporta denuncia?
Che cosa succede se non viene denunciato il furto o smarrimento della targa
Se la targa viene rubata o smarrita durante la circolazione stradale, è assolutamente necessario che l’automobilista segnali il fatto agli organi di Polizia. In mancanza di denuncia nelle 48 ore successive, in caso di controllo ci sarà una sanzione amministrativa, che potrebbe variare dagli 84 a 335 euro. Poi, l’automobilista dovrà aspettare almeno 15 giorni, periodo di tempo nel quale le forze dell’ordine escluderanno il ritrovamento della targa.
In quei 15 giorni il veicolo potrà circolare, ma dovrà dotarsi di una targa provvisoria, che può essere fatta con un cartoncino bianco, scrivendo, con un pennarello nero indelebile, le stesse lettere e gli stessi numeri della targa originale. Dopodiché si procederà con le re-immatricolazione del veicolo.
Come ottenere una nuova targa
Come si ottiene una nuova targa? Il proprietario del veicolo dovrà presentare domanda per la re-immatricolazione presso un STA, uno Sportello Telematico dell0Automobilistica. Dovrà presentare libretto o carta di circolazione, denuncia di smarrimento della targa, certificato di proprietà ed eventuale targa rimasta, se deteriorata. A questi dovremo aggiungere il modulo DTT2119, che viene utilizzato per fare la richiesta di re-immatricolazione.
Ma quanto costa richiedere una nuova targa? Si dovranno versare 17 euro per emolumenti ACI, 10,20 euro per i diritti DT, 32 euro per l’imposta di bollo e altri 32 per l’imposta di bollo per la re-immatricolazione. A tali costi si aggiungono quelli della targa, che costerà al massimo 41, 78 euro.