Bonus revisione auto: al via le richieste per il rimborso.
Alla fine del 2021 è scattato ufficialmente l’aumento dei costi per quanto riguarda la revisione delle auto. Infatti, si è passati da 66,88 euro e 78.75 euro. Tutto questo a causa del rincaro di ben 9,95 euro della tariffa ministeriale.
Al fine di mitigare il provvedimento, la legge che ha disposto l’aumento del costo ha previsto anche l’erogazione di un buono da 9,95 euro, permettendo di recuperare, quindi il maggior esborso.
Inizialmente le richieste per il bonus revisione auto erano partite tra novembre e dicembre 2021, ma ora il rimborso è previsto anche per tutte le revisioni effettuate durante il 2022. Da lunedì 3 aprile, invece, è stato esteso anche a tutte quelle eseguite nel corso del 2023.
Il bonus veicoli sicuri, conosciuto come bonus revisione auto, è stato introdotto con la legge di bilancio del 2020, come misura compensativa dell’aumento dei prezzi della revisione obbligatoria di tutti i veicoli a motore, normato dall’art. 80 del nostro Codice della Strada. Il bonus vale per tre anni e potrà essere riconosciuto soltanto per un veicolo a motore, una volta soltanto nel limite dei 4 milioni di euro messi a disposizione ogni anno.
Nel 2021 viene pubblicato in GU il decreto MIMS contenente le “Modalità di concessione del contributo per la revisione dei veicoli a motore”. Viene qui spiegato in che modo richiedere il bonus e si ribadisce che il bonus viene erogato soltanto per i proprietari di veicoli a motore che da novembre 2021 hanno sottoposto il veicolo a revisione presso officine o centri autorizzati.
Ma vediamo come richiede il bonus seguendo le indicazioni del decreto ministeriale. A partire dal 3 aprile 2023, dalle ore 9, sono aperte le richieste per il bonus revisione auto per tutte le revisioni eseguite nel 2023. Dallo scorso 31 marzo, invece, non si accettano più richieste di chi ha eseguito la revisione nel 2022. Per richiedere il bonus bisognerà accedere nella specifica piattaforma digitale, con SPID, CIE o CNS. Basterà andare sul sito del MIT o su bonusveicolisicuri.it.
Nella richiesta bisognerà inserire il numero di targa del veicolo, la data della revisione, l’IBAN, cognome e nome dell’intestatario del conto corrente e indirizzo mail. La piattaforma poi rilascerà un numero di pratica da conservare.