Sapete come funziona il recupero dei punti della patente persi?
Ogni persona che consegue la patente di guida riceverà un documento al quale viene assegnato un punteggio di 20 punti. Tali punti sono soggetti a decurtazione dagli organi accertatori nei casi in cui vengano commesse infrazioni al Codice della Strada.
Si possono perdere da 1 a 10 punti, e ogni decurtazione cambia a seconda della gravità del fatto commesso.
I neopatentati, invece, perdono sempre il doppio dei punti, per i tre anni successivi al conseguimento della patente. Se vengono accertate più infrazioni contemporaneamente, potranno essere tolti sino a 15 punti. Inoltre, se la violazione commessa prevede la sospensione o la revoca della patente, il conducente perderà tutti i punti presenti sulla patente. Ma in che modo si possono recuperare i punti persi?
Ci sono dei casi in cui si guadagnano punti sulla patente. Generalmente questo avviene per buona condotta. Ovvero: le persone che hanno sulla patente almeno 20 punti, ottengono 2 punti di bonus ogni 2 anni passati senza commettere infrazioni. In totale, possono essere raggiunti 30 punti.
I neopatentati ricevono lo stesso bonus, anche se nel loro caso si tratta di un punto aggiunto per ogni anno trascorso senza aver commesso infrazioni, così come stabilito dall’articolo 126-bis del nostro Codice della Strada.
Tuttavia, sappiate che i punti possono anche essere recuperati. Quando i punti finiscono, la patente verrà sottoposta a revisione. Dunque, l’automobilista dovrà sostenere nuovamente l’esame di guida. Nulla è perduto, anche nel caso in cui il punteggio della propria patente di guida scenda eccessivamente. Infatti, soggetti autorizzati e autoscuole organizzano dei corsi appositi di recupero punti, con durata totale di 12 ore e dedicato ai possessori di patente di guida A e B, che potranno recuperare fino a 6 punti. Per le patenti C, C+E, D, D+E, KA e KB potranno recuperarne 9, frequentando appositi corsi di durata di 18 ore.
I corsi per recuperare i punti hanno un costo medio che si aggira intorno a 200 euro, anche se variano a seconda delle autoscuole, che applicano le proprie tariffe. Se il punteggio non arriva a zero e l’automobilista non commette alcuna infrazione, la patente torna automaticamente a 20 punti.