Abbaglianti, ecco quando puoi usarli | Se sbagli ti svuotano il portafoglio
Un utilizzo corretto dei dispositivi di illuminazione notturna non è solo un segno di rispetto verso gli altri, ma è anche regolato dal Codice della Strada
Guidare in modo sicuro e responsabile è fondamentale per la tua sicurezza e quella degli altri. Se questa condotta è sempre consigliabile durante il giorno, lo è ancor di più durante le ore notturne, quando la visibilità dipende in gran parte dal tipo di illuminazione della strada o dall’utilizzo dei dispositivi di segnalazione visiva dei veicoli.
È l’articolo 153 del Codice della Strada ad occuparsi di regolamentare il corretto utilizzo che si fa delle luci durante la guida. Nello specifico, la normativa prescrive che è obbligatorio tenere accese le luci di posizione, della targa e, se necessario, quelle di ingombro.
Per quanto riguarda l’accensione delle luci, il Codice della Strada è molto chiaro sul tipo di utilizzo che possiamo fare di anabbaglianti e dei proiettori di profondità (abbaglianti). A volte utilizzati in modo improprio, gli abbaglianti possono costituire un vero e proprio pericolo per le auto che incrociamo o per quelle che ci precedono. Vedremo in questo articolo che un utilizzo dei dispositivi luminosi che non rispetti il Codice della Strada può portare a sanzioni.
Quando si possono usare gli abbaglianti
Durante le ore notturne l’articolo 153 prescrive di utilizzare i proiettori anabbaglianti e, solo in rari casi, se l’illuminazione esterna è insufficiente, anche i proiettori di profondità. Tieni in considerazione che l’utilizzo degli abbaglianti è consentito generalmente solo in tre occasioni: fuori dai centri abitati, quando l’illuminazione esterna è mancante o insufficiente, quando non si abbagli nessuno.
Queste tre condizioni devono darsi nello stesso momento. Ciò significa che, non appena una viene meno una di queste, è obbligatorio spegnere gli abbaglianti e proseguire con gli anabbaglianti.
Le sanzioni per utilizzo improprio
Quando ci si avvicina ad altri veicoli, si deve sempre passare ai proiettori anabbaglianti per evitare di mettere in difficoltà gli altri conducenti. Tuttavia esistono condizioni specifiche in cui è consentito utilizzare i proiettori di profondità. Ad esempio possono essere accesi brevemente e in modo intermittente per segnalare al veicolo che precede l’intenzione di sorpassare o per dare avvertimenti utili al fine di evitare incidenti. Questo genere di utilizzo però è consentito solo durante la guida notturna.
Quindi attenzione a come utilizzi i proiettori di profondità. Se non segui scrupolosamente la normativa, non solo rischi di mettere nei guai gli altri conducenti provocando situazioni di pericolo facilmente evitabili, ma nei guai ci vai anche tu. Infatti un uso delle luci di profondità che viola la prescrizione dell’articolo 153 del Codice della Strada comporta una multa che va da 87 a 344 euro e la decurtazione di 3 punti dalla patente.