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Catene da neve, in Italia cambia tutto: niente sarà più come prima | L’annuncio

Dotazioni invernali omologate – Giornalemotori.it

È arrivato l’epilogo di un controverso caso che ha interessato l’utilizzo di alcuni tipi di dotazioni invernali, scopriamo quali

Siamo all’inizio della primavera ma l’utilizzo delle dotazioni invernali rimane comunque in vigore fino al prossimo 15 aprile. Come prevede il Codice della Strada, è obbligatorio fino a questa data montare gomme termiche invernali o, in alternativa, dotarsi a bordo di catene da neve.

Le tipologie di catene sono svariate, ma tutte devono sottostare a un regolare principio di conformità che deve passare il nulla osta del Ministero dei Trasporti. Questo iter si rende necessario per garantire un prodotto sicuro e affidabile nel momento del bisogno.

Qualsiasi di questi dispositivi deve essere infatti omologato con l’obiettivo di rispondere a determinati requisiti che sono testati sia in specifiche prove di laboratorio sia sulle piste innevate e coperte di ghiaccio, per verificare il grado di resistenza all’usura. Una volta passata l’omologazione, le catene possono essere liberamente e legittimamente utilizzate sulle strade in cui vige l’obbligo di dotazioni invernali. E questo indipendentemente dal materiale utilizzato.

Vietate per mancanza di omologazione

La battaglia sull’omologazione delle dotazioni invernali va avanti da lungo tempo per alcuni tipi di dispositivi alternativi alle classiche catene che fecero la loro comparsa sul mercato più di 10 anni fa per mano della norvegese Autosock Operations. Fino ad oggi il Ministero aveva sempre posto un veto sull’utilizzo di queste dotazioni adducendo come giustificazione una presunta mancanza dei requisiti di omologazione.

Qualcuno dei nostri lettori si ricorderà infatti dell’accesa disputa sull’utilizzo delle “calze da neve“, talmente osteggiate dalle autorità che la loro presunta legittimità finì addirittura in Tribunale. Dalla loro introduzione sul mercato, le cosiddette “calze da neve” riscossero un immediato successo data la loro estrema versatilità e la praticità nelle operazioni di installazione. Il loro arrivo segnò una importante innovazione, soprattutto per quegli automobilisti per cui rappresentavano l’unica alternativa alla sostituzione degli pneumatici. Su alcune vetture infatti non è possibile montare catene metalliche per mancanza di spazio tra lo pneumatico e il passaruota.

Calza da neve a rete – Giornalemotori.it

La nuova decisione, via libera del Viminale sulle “calze da neve”

La buona notizia è che i tempi sono ormai maturi per un cambio di prospettiva su questi dispositivi pensati per sostituire le catene di metallo su strade poco innevate. Dopo anni di incertezza il Viminale ha infatti emesso una circolare autorizzando l’utilizzo di queste innovative “calze” come dispositivo supplementare di aderenza, al posto delle catene o dei costosi pneumatici invernali.

Grazie al nuovo decreto ministeriale che riconosce la norma UNI EN 16662-1:2020 come standard di riferimento, molti dispositivi sul mercato sono già omologati e legali. Con il via libera del Viminale è stata riconosciuta pari dignità tra le catene da neve in metallo e le dotazioni antiscivolo in tessuto. Il Ministero dell’Interno ha già comunicato agli agenti di non sanzionare l’utilizzo di questi dispositivi.