La principale novità della Passat 2023 sarà data dalla lunghezza, decisamente superiore rispetto alla versione precedente
Volkswagen è pronta a lanciare sul mercato la nuova versione della storica Passat. Si tratta del nono restyling di un modello che, nel corso degli anni, è diventato uno dei simboli della casa automobilistica tedesca. Negli ultimi tempi l’azienda sta incrementando notevolmente le nuove vetture, proponendo una vasta scelta in tutti i settori.
L’attenzione naturalmente è tutta per la nuova ID. 7, la berlina elettrica che tenterà di rivoluzionare il mercato. Anche la nuova Passat, però, si preannuncia decisamente rinnovata. L’auto ha già iniziato i primi test nelle strade della Svezia e, molto presto, potrebbero arrivare ulteriori novità tecniche. Va detto che la casa automobilistica tedesca sta sperimentando un modello che non si discosti troppo da quello attuale.
La forma dei gruppi ottici, che attualmente appare un po’ disordinata, potrebbe essere ulteriormente modificata e riprendere la forma di quelli attuali. La principale novità, però, sembra essere data dalle dimensioni della vettura. La nuova Volkswagen Passat, infatti, dovrebbe essere decisamente più lunga rispetto alla versione precedente.
La sua forma sarà piuttosto simile a quella della Skoda Superb, con ampi spazi interni e una comodità garantita al cento per cento. Ma le somiglianze tra l’auto targata Skoda e la nuova Passat non finiscono qui. Entrambe le vetture, infatti, verranno costruite nello stabilimento Skoda di Bratislava.
In ogni caso l’arrivo nelle concessionarie della sarebbe fissato per la seconda metà dell’anno. Qualora l’andamento dei lavori dovesse avere dei contrattempi allora l’uscita slitterebbe nel 2024. La filosofia di questa versione è minimalista e, quindi, dovrebbero sparire diversi pulsanti fisici. Il climatizzatore potrà essere controllato con i comandi a sfioramento. Non mancherà un display, che dovrebbe occupare il centro della plancia adibito all’infotainment. Nella parte sottostante, invece, sarà presente uno schermo con riconoscimento tattile, tramite cui controllare l’aria condizionata.
Per quanto riguarda la parte meccanica non è totalmente da escludere una versione a gasolio, mentre sembrano già certe le motorizzazioni a benzina, mild hybrid e ibrida plug-in. Quest’ultima dovrebbe poter contare su una batteria più grande (si dice da circa 26 kWh) per migliorare potenza complessiva e autonomia, che potrebbe arrivare fino a 100 km.
Volkswagen non ha ancora ufficializzato eventuali novità meccaniche e non sappiamo, quindi, se la casa aggiornerà semplicemente i 1.5 TSI e 2.0 TDI già esistenti o se introdurrà qualche nuovo propulsore. Possibile anche la riconferma della versione Alltrack, caratterizzata da una maggiore altezza.