Cerchi in lega, è scattato l’allarme rosso: se possiedi questi la tua vita è a rischio | Cambiali subito
Riscontrato un grave difetto nel processo di produzione dei cerchi in lega di un noto produttore
I cerchi in lega sono diventati una scelta sempre più diffusa, soprattutto nelle auto di segmento medio-alto. Di solito sono realizzati in leghe di alluminio o magnesio, appositamente studiate per offrire diversi vantaggi rispetto ai cerchi in acciaio tradizionali. I cerchi in lega sono stati pensati per essere molto più leggeri e per consentire di montare gli pneumatici con estrema facilità.
Ma non si tratta solo di una questione di praticità, perché anche l’occhio vuole la sua parte. Alcuni cerchi in lega infatti sono vere e proprie opere d’arte, realizzati con geometrie accattivanti e sceniche che richiamano molto l’attenzione.
Perché sono anche più performanti? Innanzitutto i cerchi in lega sono molto più leggeri dei cerchi in acciaio e riducono il peso totale dell’auto. In media possono essere fino al 25% più leggeri rispetto a quelli in acciaio. Questa riduzione di peso ha un impatto significativo sulla maneggevolezza dell’auto, sulla frenata, sull’accelerazione e sulla performance in generale.
Caratteristiche e affidabilità
Un altro vantaggio dei cerchi in lega è la loro resistenza alla corrosione. A differenza dei cerchi in acciaio, non arrugginiscono mai, anche dopo anni di utilizzo. È per questo che possono durare molto più a lungo e rimanere intonsi nel tempo. Per di più offrono anche un’ottima dissipazione del calore, che aiuta a prevenire il surriscaldamento dei freni, elemento indispensabile per garantire il massimo del controllo e della sicurezza se sei un appassionato di guida sportiva.
E a proposito di sicurezza, bisogna prestare sempre attenzione a quali cerchi in lega scegliamo di montare e verificare che il produttore sia affidabile e rispetti gli standard stabiliti dal Rapex (European Rapid Alert System for non-food consumer products), l’ente di controllo della Commissione europea che si occupa di monitorare che i prodotti siano conformi agli standard di sicurezza. I difetti di fabbricazione o di progettazione non sono così inusuali e potrebbero causare la rottura o il danneggiamento dei cerchi durante l’utilizzo del veicolo, provocando incidenti.
I cerchi in lega a rischio
La sicurezza di un componente ad alto tasso di usura, come un cerchio, può essere messa a rischio dalla scelta di materiali di bassa qualità da parte del produttore. A volte invece il problema non deriva dalla qualità ma da un difetto nel processo di produzione, che potrebbe compromettere la resistenza e l’affidabilità dei cerchi.
Lo scorso 16 marzo, ad esempio, il Rapex ha emesso un bollettino di allerta per avvisare gli automobilisti che i cerchi in lega della Autec sono stati richiamati in tutta Europa per rischio incidente. Un errore di fabbricazione potrebbe far allentare le viti causando il distacco della ruota dal mozzo. Il problema deriverebbe da un difetto in una vite a sfera da 26 mm che potrebbe non inserirsi correttamente nel suo foro. Secondo il Rapex si tratta di prodotto che non rispetta gli standard europei e non è conforme al Regolamento sull’omologazione e la vigilanza del mercato dei veicoli a motore. I lotti di produzione Autec compromessi sono quelli fabbricati tra il 2.05.2022 e il 14.10.2022.
Numeri di omologazione:
E1*124R00/01*1964*00 (KBA 53844), E1*124R00/03*1965*00 (KBA 53845), E1*124R00/03*1966*00 (KBA 53846), E1*124R00/03*1967*00 (KBA 53847), E1*124R00/03*2046*00 (KBA 54041), E1*124R00/03*2047*00 (KBA 54042), E1*124R00/03*2048*00 (KBA 54044), E1*124R00/03*2049*00 (KBA 54043), E1*124R00/03*2050*00 (KBA 54045), VD6015, VD6016, VD6516, VD6517, VD7017, VD7018, VD7518, VD7519, VD8019.