Ferrari, la pazienza è finita: saltano i nervi all’interno del paddock
Dopo il ritiro di Charles Leclerc nel GP del Bahrain si teme un’altra stagione complicata
La stagione della Ferrari non è iniziata nel migliore dei modi. Alla vigilia del GP del Bahrain l’entusiasmo era alle stelle e i tifosi della rossa speravano di vederla trionfare. Tuttavia, con il nuovo anno si sono ripresentati i problemi del passato. Il ritiro forzato di Charles Leclerc ha riportato alla mente i problemi di affidabilità degli ultimi tempi.
Il quarto posto conquistato da Carlos Sainz non può evidentemente soddisfare la scuderia di Maranello, partita per ritrovare un successo che manca ormai da diversi anni. Il grande favorito Max Verstappen, invece, non ha deluso le aspettative e ha vinto anche il primo Gran Premio della stagione.
La Red Bull, anche quest’anno, sarà la principale rivale della Ferrari e, strappargli il titolo di campione, non sarà affatto semplice. Sembra evidente che, per ritrovare la giusta continuità, il Cavallino dovrà sistemare i problemi di affidabilità.
Leclerc ammette: “Red Bull di un’altra categoria”
Charles Leclerc era partito bene, guadagnando la seconda posizione, ma al giro numero 41 ha dovuto parcheggiare la propria monoposto a bordo pista. Il pilota è sceso e si è avviato verso i box, ammettendo che “in termini di performance eravamo lontani con il passo gara. Hanno trovato qualcosa, in qualifica eravamo vicini. Loro sono di un’altra categoria”.
Una dichiarazione che non ha certo rassicurato i tifosi, che temono di vivere l’ennesima stagione complicata. Certamente il GP del Bahrain ha contribuito a far salire la tensione all’interno del box Ferrari, dove i vertici della rossa si aspettano una reazione di gruppo già a partire da domenica prossima.
Ferrari, arriva un cambio all’interno del box
“È stato un GP dall’esito scioccante in negativo perché abbiamo tanti problemi su più fronti, relativamente al degrado delle gomme e appunto all’affidabilità. Dobbiamo compiere degli enormi passi in avanti per sperare di accorciare le distanze da chi ci precede”, aveva sottolineato il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, al termine della gara in Bahrain.
A pochi giorni dalle sue dichiarazioni è arrivato un cambio all’interno del box. David Sanchez, ingegnere francese che era il capo degli aerodinamici della Ferrari, si è dimesso. Non è ancora chiaro il ruolo di Vasseur all’interno della vicenda, ma si pensa che il team principal abbia influito sulla sua decisione. Va ricordato che Vasseur, in poche settimane, era già intervenuto sulle prime linee. L’Head of Race Strategy, Iñaki Rueda, ha cambiato ruolo, mentre i poteri dell’Head of Track Area, Laurent Mekies, sono stati notevolmente ridimensionati.