Ztl, dalla prossima settimana cambia tutto | Sanzioni allucinanti, niente sarà più come prima

Zona a traffico limitato – Giornalemotori.itn arrivo nuove stangate sulle ZTL. Se già prima circolare in centro risultava difficile, da oggi è ancora più complicato: le telecamere vi aspettano al varco e le sanzioni sono salate 

Come saprete la zona a traffico limitato (ZTL) è quell’area all’interno del centro in cui l’accesso ai veicoli è limitato o vietato. Questa disposizione è stata introdotta per ridurre il traffico e migliorare la qualità dell’aria nelle aree urbane.

Se siete automobilisti probabilmente conoscerete bene la sensazione di terrore quando ci si avvicina a una ZTL. Multe, parcheggi introvabili, permessi da richiedere. Motivo per cui spesso le Zone a traffico limitato sono diventate un incubo per chi guida. Ma hanno anche il loro lato positivo.

Le ZTL invitano a camminare, esplorare la città, scoprire la bellezza delle aree metropolitane più belle d’Italia con lentezza e gustare il fascino degli angoli nascosti a piedi, senza correre il rischio di essere multato o di dover cercare un posto auto all’infinito.

Chi è autorizzato

L’accesso alle ZTL è regolato da telecamere e barriere automatiche, attive durante determinate fasce orarie, che permettono solo ai veicoli autorizzati dal Comune di accedere al centro storico. Solitamente possono circolare liberamente in una ZTL solo i residenti, i veicoli di emergenza, quelli 100% elettrici e tutti coloro che ottengono permessi speciali dalle autorità locali.

Per entrare in una ZTL con varco attivo ci sono alcune regole che bisogna conoscere. Prima di tutto è necessario possedere un permesso di circolazione valido rilasciato dal Comune oppure l’autorizzazione a circolare senza permesso. I proprietari di auto Euro 3 o superiore possono richiedere il permesso; nel caso di auto alimentate a gas, metano o Gpl, è possibile circolare senza permesso ma facendo richiesta di un’autorizzazione.

Nuovo accesso alle ZTL, multe più salate per i veicoli inquinanti

L’accesso non autorizzato alla ZTL comporta sanzioni che variano da città a città, ma da oggi possono farsi più salate se la violazione dell’accesso è commessa con un veicolo inquinante che non rientri nelle prescrizioni del Comune. A dare questo giro di vite sulle restrizioni alle ZTL è Torino, dove scatteranno nuove sanzioni a partire dal 20 marzo 2023. La nuova richiesta di accesso alla ZTL avverrà attraverso una piattaforma online del Comune che prevede un’autenticazione tramite SPID.

Da ora in avanti per entrare nelle ZTL di Torino senza le necessarie autorizzazioni, bisognerà fare attenzione alle multe previste dall’articolo 7 del Codice della Strada. Non solo si rischia una sanzione amministrativa che va da 87 a 345 euro, ma se si circola con un veicolo che emette più inquinanti rispetto a quanto prescritto dalle disposizioni del Comune, la multa sarà ancora più salata: da 168 a 679 euro. E se la stessa violazione avviene nel giro di due anni, si rischia anche la sospensione della patente da 15 a 30 giorni.