Motociclisti in allerta, in arrivo una pioggia di multe: sanzioni superiori a 1700 euro
In arrivo una raffica di multa per i motociclisti, che, nonostante siano felici di divertirsi con il proprio veicolo, devono cominciare a prestare molta attenzione.
Di certo le auto sono i mezzi più acquistati e utilizzati in assoluto, per viaggiare, per andare a lavoro ma anche per andare (in pista) il più forte possibile. Ma anche i veicoli a due ruote, le motociclette, sono tanto amati in Italia, così come nel resto del mondo.
Grazie alle loro caratteristiche determinanti, come la velocità ma anche il senso di libertà, le moto regalano momenti unici per le persone che le utilizzano. Basti pensare a tutti quei motociclisti che organizzano viaggi e raduni in luoghi molto lontani rispetto a quelli in cui vivono la loro quotidianità.
Un vero e proprio modo per distrarsi e dimenticare doveri e responsabilità di tutti i giorni. Ma sembra che alcuni esagerino, rischiando grossissimo a livello di legge. Questo a causa del dB-Killer. Sapete che cos’è?
Perché i motociclisti rimuovono il dB-Killer?
Molti, forse troppi motociclisti, intervengono sul dB-Killer, ovvero su un congegno capace di limitare alcune prestazioni delle motociclette, seppur senza effettive influenze sulla guida del veicolo. Il dB-Killer, che viene montato su tutti i silenziatori, viene tolto da alcune persone, al fine di circolare sentendo quanto rumore possa fare la propria moto.
Uno scarico motociclistico, per poter ottenere l’omologazione, dovrebbe rientrare in un dato limite di emissioni sonore. Un limite che varia in base alla moto, e va da 75 dB a 80 dB per moto con cilindrata con più di 175 cc. Ed ecco perché viene aggiunto il dB-Killer nel silenziatore: per riuscire a ridurre le emissioni sonore dello scarico. Ci sono diversi tipi di questi modelli, con costruzione e forma diverse. La parete con il foro costringe il passaggio del gas di scarico con dei fori di dimensioni ridotte, consentendo l’abbattimento dei rumori.
Che cosa dice la legge italiana
Rimuovere il dB-Killer, oltre a disturbare il rumore della moto, è assolutamente vietato dalla legge italiana. Per l’articolo 72 comma 1 del Codice stradale, le multe partono da 87 euro e arrivano 345 euro. Se non si rispetta questa legge, le multe saranno ben peggiori. Infatti, “i veicoli devono essere sottoposti a visita e prova presso la motorizzazione civile”; in caso contrario, le contravvenzioni partono da 431 euro e arrivano a 1734 euro.
Inoltre, è previsto anche il ritiro della carta di circolazione fino al momento del completamento della revisione del mezzo.