L’ultima creazione di Lotus ha fatto la sua comparsa in Svezia per un test drive con un camouflage che lascia intravedere la sua linea aggressiva
Le foto spia hanno catturato il prototipo della Lotus Envya in fase di collaudo sulle strade innevate del Nord Europa. Poco travestita, le sue linee sono risultate ben visibili lasciando intravedere alcuni dettagli come i fari e i paraurti.
Per questo modello Lotus ha cambiato davvero poco rispetto al design della Eletre, come si può notare dai gruppi ottici disposti su due livelli. Le evidenze dimostrano che si tratta di un’auto sportiva, con un’altezza da terra decisamente ridotta. Tutto fa pensare a un’auto dalle grandi doti stradali, motivo per cui quando arriverà nelle concessionarie dovrà vedersela con supercar del calibro di Porsche Taycan e Tesla Model S, ma anche Audi e-tron GT, BMW i7 e Mercedes EQS.
Non possiamo dare un’occhiata all’interno dell’abitacolo, ma ci si aspetta che un quadro strumenti completamente digitale sarà al centro della scena con un enorme schermo touchscreen. Oltre al design esterno o alle dotazioni tecnologiche, tutta l’attenzione sarà rivolta all’impianto di alimentazione.
La nuova Envya sarà dotata di un propulsore potente, alimentato da un pack batterie da 112 kWh per un’autonomia di circa 700 chilometri. A disposizione nella gamma ci saranno due o tre diverse opzioni di motorizzazione, la più performante arriverà a contare con quasi 1000 CV. Ma la vera ciliegina sulla torta sarà un’architettura elettrica da 800 V (che consente una ricarica dal 10 all’80% in soli 20 minuti), complice un ottimo coefficiente aerodinamico.
Lotus ha attualmente tra le sue fila due modelli elettrici: uno è la supercar da 2000 cv Evija e l’altro è il SUV Eletre. Per sviluppare una gamma 100% elettrica, obiettivo che il marchio britannico vuole raggiungere entro la fine del decennio, ha deciso di stringere una partnership con Geely.
La Envya sarà dotata anche di un LiDAR sul tetto, oltre ad altri sensori per l’adozione di sistemi avanzati di guida autonoma. Sarà prodotta a Wuhan, sede del quartier generale di Lotus Technology. Costruita sulla piattaforma EPA (la stessa della Eletre), la nuova vettura avrà un passo compreso tra 2889 e 3100 mm. La versione top di gamma, la R, è più orientata alle prestazioni, con i suoi 906 CV e uno scatto da 0-100 km/h in soli 3 secondi.
Il responsabile dei processi di aerodinamica, Gavan Kershaw, afferma che il modello finora noto come Tipo 133 avrà un telaio sofisticato, con un controllo antirollio attivo, uno permanente dello smorzamento, 4 ruote direzionali, e sarà dotato di sospensioni pneumatiche e di uno spoiler a scomparsa quando si procede a bassa velocità. I prezzi partono da 75.000 euro.