Sicurezza alla guida, ecco le strade del futuro: la nuova tecnologia cambierà tutto
In via sperimentale Anas adotta una nuova tecnologia abilitante capace di aiutare nella progettazione di strade più sicure
Le strade del futuro sono pensate per essere più sicure e intelligenti. A tracciarle saranno i dati che ci arrivano dallo spazio, ricchi di informazioni utili a disegnare percorsi più sicuri.
Negli ultimi anni, l’avvento di una nuova tecnologia satellitare all’avanguardia ha rivoluzionato la progettazione delle strade, fornendo ai costruttori e agli ingegneri informazioni dettagliate sul terreno e sull’ambiente circostante. Grazie a queste tecnologie sarà possibile ridurre il rischio di incidenti e migliorare la viabilità.
Le immagini satellitari ad alta risoluzione permettono di rilevare le caratteristiche del terreno, come altitudine e pendenza, consentendo ai progettisti di creare strade che garantiscano una maggiore sicurezza. Le informazioni dallo spazio non ci consentono solo tutto questo, ma aiutano anche a identificare le aree ad alto rischio frane, terremoti o alluvioni, e a progettare le strade in modo da evitare le zone più soggette a questi fenomeni.
Più precisione con i dati in tempo reale
Oltre alla sicurezza, la tecnologia satellitare può anche migliorare la viabilità individuando i percorsi più rapidi. I suoi dati, ad esempio, possono essere utilizzati per sviluppare una rete di trasporto merci più efficiente, riducendo i tempi di consegna e i costi. Tutto questo non sarebbe possibile senza l’aiuto di piattaforme cloud based che elaborano costantemente le mappe dei cambiamenti del suolo indispensabili ai progettisti per pianificare al meglio le infrastrutture.
La realizzazione di questi progetti si serve di sofisticate tecnologie digitali che funzionano da “sistema nervoso” per la rete stradale, supportate dalle strumentazioni emergenti come IoT (Internet of Things), AI (Intelligenza Artificiale), Big Data e sensoristica avanzata.
Progettare il futuro con razionalità: arriva Rheticus
È in questo scenario rivoluzionario che nasce Planetek, una società con sede a Bari che ha messo a punto una soluzione per la rilevazione dei movimenti del suolo denominata Rheticus. Grazie a questa tecnologia, Rheticus è in grado di fornire mappe aggiornate in tempo reale dei cambiamenti del suolo su tutto il territorio nazionale. La piattaforma offre servizi per il monitoraggio del territorio, la salvaguardia delle infrastrutture e la protezione delle risorse naturali, utilizzando i dati satellitari elaborati da Copernicus Sentinel e Landsat 8.
Rheticus è in grado di gestire un’enorme mole di informazioni provenienti da diverse fonti di dati “open source“. Grazie al suo costante aggiornamento, la piattaforma fornisce dati precisi e affidabili per aiutare a prendere decisioni di importanza cruciale sulla base delle informazioni geografiche. Anche l’Anas, l’autorità stradale italiana, ha iniziato a utilizzare Rheticus per valutare il rischio geologico e adattare i progetti stradali in modo da minimizzare i rischi sulla percorribilità di autostrade, tunnel e ponti. Fonti dell’Anas informano che le prime applicazioni sul campo sono già in arrivo, come nel caso di una nuova strada in corso d’opera in provincia di Chieti.