Difficoltà nel parcheggio, ecco la soluzione: con questo trucchetto non puoi più sbagliare | È infallibile

È capitato a tutti di non riuscire a calcolare la distanza che separa il muso dell’auto dal muro del garage, con il trucco della pallina mai più graffi sul paraurti

Sappiamo quanto sia frequente parcheggiare l’auto nel garage di casa e finire sempre per toccare il muro con il paraurti anteriore. Parcheggiare l’auto nel proprio garage può sembrare un’operazione semplice e banale, ma spesso ci si ritrova a dover fare i conti con spazi ristretti e angoli ciechi che rendono l’operazione un vero incubo.

Anche se dovremmo aver preso dimestichezza con il parcheggio del garage di casa, non sempre le misure delle auto di oggi aiutano. La prima grande difficoltà è rappresentata proprio dalla dimensione del garage. Spesso, infatti, i garage delle abitazioni non sono stati progettati per ospitare auto di grandi dimensioni, come SUV o station wagon, e questo può rendere la manovra di parcheggio difficile.

Inoltre, bisogna sempre considerare anche la presenza di eventuali oggetti o attrezzi che occupano spazio all’interno del box e che possono diventare degli ostacoli. Una moto, una bicicletta, uno scaffale, tutti ingombri che è difficile misurare “a vista” quando si parcheggia l’auto, per di più in una condizione di semi oscurità.

Tecnologie sensoristiche e telecamere

La questione della visibilità è spesso sottovalutata. In un ambiente stretto e scarsamente illuminato è sempre difficile vedere dove si sta andando. Ragione per cui esistono numerose soluzioni previste dalle case automobilistiche, come l’installazione dei sensori di parcheggio o le telecamere.

Queste tecnologie però sono di ultima generazione e in dotazione solo sui modelli di gamma medio-alta. Così per i modelli che hanno alle spalle diversi anni di servizio l’operazione del parcheggio diventa più complicata (specialmente per le auto con assetto basso).

Metodo della pallina: imbattibile, a costo zero

Ma veniamo al trucco della pallina. Sì, basta una pallina per parcheggiare senza più toccare il muro con il muso. Questo metodo è stato utilizzato da molti automobilisti disperati nel corso degli anni ed è ancora una delle soluzioni più efficaci. Consiste nell’appendere una pallina da tennis al soffitto del garage, attaccata a una corda. La lunghezza della corda deve corrispondere alla misura necessaria affinché la pallina tocchi il parabrezza.

In questo modo la pallina da tennis funge come un sensore di parcheggio, indicando il punto in cui la parte anteriore dell’auto va a toccare il muro. Quando ci accorgiamo che il parabrezza si avvicina sempre più alla pallina fino a sfiorarla è il momento in cui si deve fermare l’auto per evitare di mettere a contatto il paraurti anteriore e il muro. Quindi, se anche voi siete stufi di graffiare la vostra auto ogni volta che parcheggiate nel garage di casa, provate il trucco della pallina ed eviterete di danneggiare la carrozzeria.