Amazon, nel mirino c’è la Tesla: scatta la corsa contro il tempo | Elon Musk è alle strette
Amazon ha deciso di lanciare un guanto di sfida a Tesla. Di che cosa si tratta?
Zoox, una delle divisioni di Amazon, ha deciso di avviare una fase di test con i suoi dipendenti per battere sul tempo Tesla. Di che cosa si tratterà?
Si tratta di un progetto che è ancora in fase di test, ma Amazon ha intenzione di rendere disponibile questo nuovo servizio il prima possibile. La prova è stata svolta di recente, lo scorso 11 febbraio in California, a Foster City, tra un edificio di proprietà di Amazon e la sede centrale di Zoox, distanti 1 chilometro e mezzo.
Il test fa parte anche del lancio di un servizio navetta a disposizione per i dipendenti, gratuito, che aiuterà l’azienda nel processo di perfezionamento della sua tecnologia.
Amazon sfida Tesla: i dettagli del test
Zoox, divisione del colosso mondiale Amazon, che si occupa di guida autonoma, ha annunciato di aver cominciato dei test per migliorare il proprio servizio di robotaxi, cercando di battere sul tempo Tesla. La divisione ha dichiarato di aver testato i suoi robotaxi su una strada pubblica, utilizzando, come passeggeri, i propri dipendenti.
Lo scorso aprile, Elon Musk, mentre parlava della strategia di breve periodo di Tesla, ha menzionato anche i suoi robotaxi, ovvero un progetto che ha subito decisamente molti rallentamenti dal momento dell’annuncio. Tuttavia, il 2024 potrebbe essere l’anno della svolta per i robotaxi Tesla. Parliamo di veicoli che non hanno volante e nemmeno pedali, pensati appositamente per specifiche esigenze che verranno soddisfatte grazie ad un software di Tesla, ovvero il Full Self Driving. Nel momento in cui questo programma verrà completamente sviluppato, il dispositivo d’assistenza per la guida gestirà autonomamente la marcia del veicolo, garantendo, al tempo stesso, completa sicurezza.
Il robotaxi di Elon Musk
Tra gli obiettivi del robotaxi di Musk troviamo quello di divenire il servizio taxi con i costi operativi più bassi in tutto il mondo, rendendo accessibile la mobilità con una corsa in robotaxi, al posto di utilizzare i mezzi di trasporto pubblico. Amazon e Tesla sembrano essere tra le compagnie che meglio si posizionano nell’automazione della guida. Entrambe, infatti, puntano ad offrire questo particolare servizio nel più breve tempo possibile.
Tuttavia, questo percorso, come dimostrano i numerosi ritardi incontrati nello sviluppo, è pieno di ostacoli, sia per quanto riguarda la sicurezza, ma anche da un punto di vista normativo. Il segmento dei veicoli automatizzati, infatti, non è stato sviluppato velocemente, dato che questo tipo di tecnologia si è rivelato di difficile gestione.