Automobili, se possiedi questa inizia a preoccuparti: per i ladri non c’è niente di meglio
Dai Suv alle city car: i furti di auto continuano a crescere
Anche in questi primi giorni del 2023 i furti d’auto si confermano uno degli illeciti più frequenti. Negli ultimi 10 anni sono oltre 1 milione i veicoli di cui si sono perse le tracce. Soprattutto nelle grandi città i dati riguardanti i furti dei veicoli a quattro ruote sono in continua crescita. Le Forze dell’Ordine, già da tempo, hanno provato a prendere tutte le contromisure necessarie, ma le loro mosse non sono state sufficienti per fermare questa emergenza.
Arginare il fenomeno dei furti d’auto non è affatto semplice. Gli autori di questi illeciti, infatti, tendono a studiare attentamente le loro vittime per poi colpirle nel momento più adatto. I ladri non fanno distinzioni: dalle berline ai Suv, il pericolo è reale con ogni tipo di macchina. Naturalmente, il tipo di auto maggiormente rubata è la city car.
Non è certo una novità, visto che ogni anno i dati riguardanti le vetture più piccole continuano a crescere. Il motivo è semplice: le city car sono più facili da spostare e da nascondere. Il loro furto, perciò, può avvenire molto rapidamente, consentendo ai ladri di ridurre il rischio di essere colti sul fatto.
Non solo city car, anche i Suv vittime di numerosi furti
I numeri più allarmanti provengono dai grandi centri italiani, luoghi in cui la concentrazione di city car è decisamente alta. Queste auto, grazie alla loro grande maneggevolezza, possono essere utilizzate per fare rapine o per compiere altri tipi di illecito.
Allo stesso tempo, anche le auto di grandi dimensioni sono tra le più rubate. In tali casi, infatti, si possono guadagnare cifre considerevoli attraverso la rivendita dei pezzi di ricambio. Quasi due auto su tre, dopo il furto, vengono spedite in direzione dei mercati esteri (soprattutto Est Europa o Nord Africa) o vengono utilizzate per alimentare il redditizio business dei pezzi di ricambio.
Dalla Panda alla Smart: ecco le auto più rubate in Italia
I modelli Fiat si confermano tra i più rubati. La Panda e la Cinquecento, infatti, sono le macchine di cui si sono maggiormente perse le tracce. Nelle classifiche degli scorsi anni, inoltre, figurano anche la Lancia Ypsilon e la Volkswagen Golf.
Non va poi dimenticata la Smart. Le sue dimensioni, infatti, tendono a facilitare ogni tipo di furto. La Smart può essere aperta in pochi minuti e le sparizioni di questo modello sono da sempre una costante. Durante il 2022, soprattutto nella Capitale, sono stati numerosissimi gli automobilisti che hanno denunciato il furto di marmitte e catalizzatori dalla propria Smart, rivenduti poi sui mercati secondari.