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Rivoluzione Formula 1, l’annuncio è ufficiale: ribaltone improvviso ai vertici della Federazione

Ben Sulayem, presidente FIA – Giornalemotori.it

Il presidente della FIA Ben Sulayem dopo le polemiche fa un passo indietro. Troppe le tensioni tra Federazione e F1

Aveva assunto la guida della FIA nel dicembre 2021 prendendo il posto di Jean Todt e da allora ne ha completamente rivoluzionato la gestione. Ieri l’annuncio shock che cade come un fulmine a ciel sereno. Lo comunica in una lettera inviata al Direttore Generale della F1, Stefano Domenicali. Ben Sulayem, presidente FIA, ha rassegnato le sue dimissioni spiegando di non voler essere più coinvolto nella gestione quotidiana delle attività di Formula 1.

Per il momento a prendere il suo posto nelle operazioni saranno Nikolas Tombazis, direttore della divisione monoposto, e Steve Nielsen, direttore sportivo. L’ex presidente ha fatto sapere che il suo non sarà un addio, continuerà a contribuire alle decisioni più strategiche dietro le quinte.

La scelta di abbandonare la posizione è stata presa a seguito di una serie di controversie che hanno coinvolto il 61enne dirigente degli Emirati Arabi. Tutto ha avuto inizio alcune settimane fa, quando saltano allo scoperto vecchi commenti sessisti che Ben Sulayem aveva pubblicato sui social network.

Dichiarazioni sessiste e segreti

L’ex presidente fa chiarezza sulla questione senza fare apertamente riferimento alle vere cause del suo ritiro, e stemperando i toni in una lettera riportata dal Daily Mail inviata a tutti i capi dei team F1. “Il mio obiettivo era quello di diventare presidente non esecutivo attraverso l’assunzione di un team di manager professionisti, lavoro che ora è stato in gran parte completato”.

Oltre alle dichiarazioni sessiste aspramente criticate sui social, Ben Sulayem si era trovato coinvolto nel 2021 in una mediazione tra la Red Bull e la FIA, dopo che la federazione aveva accusato la Red Bull di errori procedurali e di superamento del budget consentito.

Ben Sulayem insieme con Sebastian Vettel della Red Bull – Giornalemotori.it

No alle opinioni politiche nel Gran Circo

L’annuncio di Ben Sulayem arriva in un momento di alta tensione tra la Federazione e la Formula Uno, società di proprietà del gruppo americano Liberty Media. A fine gennaio, il presidente della FIA aveva pubblicato una serie di tweet a commento di un articolo dell’agenzia Bloomberg. Secondo le indiscrezioni di Bloomberg il Fondo sovrano saudita (PIF) aveva lanciato un’offerta di oltre 20 miliardi di dollari per acquistare la F1, offerta poi rifiutata da Liberty Media. Ben Sulayem trovò la proposta inqualificabile perché eccessiva.

Su di lui erano piovute critiche anche in occasione della decisione di proibire ai piloti di Formula 1 di esprimere opinioni politiche durante le competizioni. Una decisione che secondo Ben Sulayem avrebbe l’obiettivo di mantenere una separazione netta tra sport e politica.

Published by
Luca Papperini