Codice della strada, scatta il divieto per questi veicoli

Attenzione ai nuovi divieti imposti dal Codice della strada.

Nel corso degli ultimi anni si è parlato molto del divieto di circolazione per alcune categorie di veicoli. Tali divieti sono arrivati con il fine di diminuire le emissioni inquinanti e lo smog, soprattutto in alcune aree urbane come Milano, che ha un traffico di veicoli decisamente elevato.

Quest’anno, il Codice della strada introdurrà altri divieti di circolazione, riguardo a categorie di specifici mezzi. Forse è meglio informarsi in tempo, evitando di ricevere multe e di dover pagare ingenti somme che, in questo periodo pieno di difficoltà economiche, peserebbero ancor di più sulla spalle dei lavoratori e delle persone in generale.

Nella maggior parte dei casi, la circolazione sulle strade avviene nel modo scorretto, dato che molti automobilisti non rispettano le norme del Codice della strada.

Infrangere il Codice della strada: quali sono le soluzioni per farlo rispettare a tutti

I risultati sono evidenti: code, ingorghi, incidenti, dovuti all’assurda concentrazione di veicoli in tratti stradali in grado di accogliere soltanto la metà degli automobilisti presenti in quel momento.

La soluzione che a tutti viene in mente è quella di adeguare le strade al numero di veicoli, per far sì che siano accessibili e comode per tutti. Sembra semplice, ma non lo è. Gli enti che si dovrebbero occupare della questione non possono infatti procedere alla progettazione di questi lavori. Meglio ricorrere, quindi, a metodi alternativi, che potrebbero migliorare le situazione sotto ogni punto di vista.

Le nuove regole

Negli ultimi anni ci siamo abituati a convivere con divieti di circolazione, rivolti principalmente ai mezzi più inquinanti nelle zone urbane. Ma nelle prossime settimane, tali limitazioni riguarderanno anche altri mezzi, a causa di un nuovo provvedimento voluto dall’attuale governo. Secondo l’articolo 7 del Codice della strada, infatti, il divieto di circolazione dei mezzi pesanti al di fuori dei centri abitati si riferisce ai veicoli con massa superiore alle 7 tonnellate e mezzo, oppure a quelli che trasportano merci potenzialmente pericolose.

Ma dal 2023, i mezzi pesanti non possono mai circolare. Se devono farlo, dovranno seguire il calendario stabilito dal Governo pubblicato lo scorso dicembre. I divieti non sono validi per 24 ore consecutive, ma soltanto in alcuni orari stabiliti. Il calendario sarà attivo per 79 giorni, e include domeniche, venerdì, sabato e festivi.