Ferrari, addio a sorpresa: l’annuncio è un fulmine a ciel sereno | Tifosi sconvolti
Con un eccellente inizio di stagione lo scorso anno, la Ferrari aveva grandi speranze di riconquistare il titolo con il suo pilota Charles Leclerc
Una nuova stagione di Formula 1 è alle porte e un nuovo direttore sportivo è stato nominato alla Ferrari. È il francese Frédéric Vasseur, ex numero uno del team di Alfa Romeo Sauber, che ha preso il posto di Mattia Binotto, allontanato dalla squadra in seguito a una serie di errori strategici. Vasseur ha parlato dei suoi primi passi con la Scuderia Ferrari mettendo subito in chiaro che i suoi legami con Leclerc non favoriranno di certo il pilota monegasco.
In un’intervista rilasciata a Canal+ il dirigente 54enne ha parlato del rapporto con il pilota: “Siamo molto legati, seguo Charles dai tempi del karting, quando correva con la Birel ART. Ci conosciamo da circa 10 anni. Abbiamo già avuto modo di lavorare a stretto contatto quando ha debuttato in Formula 1 con la Sauber”.
Nonostante il destino li abbia già uniti in passato, Vasseur assicura che questo non farà di Leclerc il pilota numero uno della Ferrari: “È un vantaggio per me e per lui perché ci conosciamo bene. Ma non posso per questo favorire un pilota rispetto all’altro”. Tanto più che il francese ricorda di essere stato in contatto anche con Sainz in passato.
Un’amicizia che non favorirà Leclerc
“Ho conosciuto bene da giovane anche Carlos. Sono stato io a prendere i primi contatti con lui e il suo management per la Renault nel 2016. E per un po’ ho anche cercato, senza successo, di portarlo in Sauber”. Sul ruolo da primo pilota di Leclerc, Vasseur non si scompone spiegando che questo è un momento così intenso di lavoro che esistono altre priorità. E questa non è la prima. “Per il momento, non ci saranno numeri 1 o 2. Ma se è necessario prendere delle decisioni, lo farò” ha commentato lapidario Frédéric Vasseur.
Il francese ricorda che l’obiettivo è far vincere la Ferrari. “Abbiamo un obiettivo molto chiaro, vincere con la Ferrari, non salire sul podio con uno o con l’altro pilota. Faremo tutto il possibile per avere due macchine uguali e per spingere entrambi i piloti allo stesso modo”.
Titolo piloti e costruttori, Vasseur: “Ferrari ha le carte in regola per vincere”
Il capo della strategia di Ferrari ha dichiarato di non aver fissato una scadenza durante la stagione per decidere tra i due piloti. Se uno di loro sarà in grado di imporre la sua leadership allora sarà il favorito. Vasseur, a Maranello solo da una quindicina di giorni, riconosce che la squadra ha tutto il potenziale per vincere i titoli piloti e costruttori.
Dopo una stagione 2022 deludente, in cui la pessima coordinazione tra i piloti è stata una delle cause del rendimento insufficiente della Ferrari, sarà necessario correggere il tiro nel 2023 se la Scuderia vorrà riportare a casa un titolo che le sfugge dal 2008.