Allarme pneumatici, se non rispettano questo requisito evita di circolare: quando ti fermano sono dolori | Multe da infarto
La scelta del pneumatico più adatto a ogni stagione non riguarda solo una questione di sicurezza, ma anche di normativa
Gli pneumatici estivi e invernali sono progettati per soddisfare le esigenze di guida durante periodi dell’anno in cui l’asfalto presenta caratteristiche molto distinte. La differenza principale tra i due tipi di pneumatici riguarda la loro capacità di adattarsi a pioggia, neve o a temperature elevate.
Utilizzare pneumatici non appropriati può rappresentare un pericolo per la guida, la stabilità e la sicurezza della vettura. In inverno ad esempio, gli pneumatici estivi possono aumentare la lunghezza della frenata, diminuire la presa su superfici umide e compromettere il controllo dell’auto in curva.
Guidare con pneumatici non adatti alle condizioni climatiche di ogni stagione può comportare sanzioni, motivo per cui è importante verificare periodicamente lo stato e la compatibilità dei propri pneumatici e sostituirli se necessario. Vediamo nello specifico le caratteristiche di entrambe le tipologie.
Estivi o invernali, per ogni stagione il suo
Gli pneumatici estivi sono progettati per funzionare in modo ottimale a temperature superiori a 7°C, su superfici sia asciutte sia bagnate. Hanno una mescola più dura che migliora l’aderenza sull’asfalto caldo, ma che si deteriora a temperature più basse. Il disegno del battistrada è più aperto, in modo da aiutare a disperdere l’acqua e a prevenire l’aquaplaning. Ma non possono essere di grande aiuto su neve o ghiaccio, rendendo la guida insicura.
Gli pneumatici invernali, pensati per funzionare al meglio a temperature comprese tra 0°C e 7°, affrontano splendidamente le condizioni di strada sdrucciolevole, tipiche della stagione fredda. Il loro limite è che non sopportano bene il calore estivo, sgretolandosi letteralmente a temperature sui 40 gradi. Tutto ciò può portare a un’usura accelerata e a una risposta del veicolo non adeguata in termini di stabilità.
Non dimenticare di sostituirli al momento giusto
Ogni automobilista ha l’obbligo di sostituire i pneumatici estivi con quelli invernali durante un determinato periodo dell’anno compreso tra il 15 ottobre e il 15 novembre. Ma se l’auto è dotata di catene da neve a bordo non è necessario effettuare questa sostituzione. Gli pneumatici invernali sono identificati da un codice sul fianco che riporta le lettere M e S, che stanno per Mud (fango) e Snow (neve), ossia progettati per garantire una buona performance su superfici bagnate o innevate.
Inoltre, sia gli invernali sia gli estivi devono avere impresso sulla spalla dello pneumatico il codice di velocità, solitamente rappresentato da una o due lettere. Questo codice indica il massimo limite di velocità consentito per quel tipo di pneumatico.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha stabilito che l’obbligo di dotazioni invernali sia limitato a un periodo compreso tra il 15 novembre e il 15 aprile. Per evitare sanzioni è concesso un mese di tolleranza.
Se non si rispettano le regole sull’utilizzo degli pneumatici le possibili conseguenze prevedono una sanzione di 419 euro, la revoca della patente e la necessità di revisione del veicolo presso la motorizzazione. Anche gli pneumatici quattro stagioni devono soddisfare i requisiti richiesti e le informazioni riportate sul libretto devono corrispondere a quelle sul codice dello pneumatico.